Rimini: martedì 2 giugno, riaprono le porte dei Musei della Città

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Venerdì 5 giugno al via la nuova rassegna estiva “Opere allo scoperto”

palazzo del municipio RiminiRIMINI – Martedì 2 giugno i Musei di Rimini riaprono le porte e tornano a offrire il piacere di assaporare la bellezza del loro patrimonio di arte e di storia, nel rispetto delle norme di sicurezza previste dall’emergenza Covid-19.

La riapertura dei Musei aggiunge quindi un motivo di gioia alla giornata della Festa della Repubblica e annuncia l’arrivo della bella stagione negli orari già estivi (Museo della Città e Domus del Chirurgo da martedì a domenica ore 10-19; Museo degli Sguardi apertura a richiesta negli stessi orari) e nel programma di iniziative raccolte sotto il titolo “Estate al Museo”.

I Musei di Rimini sono dunque pronti a mettere in atto le procedure e le misure di controllo che garantiscono una fruizione ottimale in sicurezza sia delle visite sia degli eventi, facilitati dalla presenza di ampi spazi aperti.

Il giardino del Lapidario, il cortile interno intitolato a Khaled al – Assad, il giardino del Museo degli Sguardi e il vasto ambiente della Domus del Chirurgo saranno la cornice di un nutrito programma di iniziative: luoghi privilegiati in cui restare piacevolmente all’aria aperta per ‘vivere il museo’, per condividere esperienze che vedranno il racconto di storie e relazioni e anche la contaminazione di linguaggi espressivi diversi.

A iniziare dalla nuova rassegna “Opere allo scoperto”, una serie di appuntamenti a cura degli esperti dei Musei, dei collaboratori e di noti studiosi riminesi, quali Stefano De Carolis (Direttore della Scuola di Storia della Medicina dell’Ordine dei Medici), Elena Rodriguez (Direttrice del Museo archeologico di Verucchio) e gli storici dell’arte Alessandro Giovanardi (ISSR “A. Marvelli) e Giulio Zavatta (Università Ca’ Foscari di Venezia). Protagonisti degli incontri saranno sia i “gioielli” dei musei, sia opere meno famose, talvolta uscite per l’occasione dal deposito o dalla vetrina per svelare le loro storie e i loro segreti.

Il primo appuntamento è per venerdì 5 giugno alle ore 18 con “Il palatium di piazza Ferrari” a cura di Orietta Piolanti, dei Musei Comunali. Un percorso nell’area archeologica che porta all’attenzione uno dei più belli e originali esempi di edifici della Rimini fra V e VI secolo, venuto in luce con i suoi splendidi mosaici a fianco della più celebre domus del Chirurgo. Un racconto di fasti e di declino, sullo sfondo della fine dell’impero.

L’iniziativa è riservata a un massimo di 12 partecipanti.

È possibile prenotare telefonando allo 0541.793851.

Per soddisfare le tante richieste giunte anche in questo lungo periodo di chiusura, tutti i mercoledì mattina, dal 3 giugno, alle ore 10.30 verrà proposta una visita gratuita alla Domus del Chirurgo (max 12 partecipanti). E’ richiesta la prenotazione (tel. 0541.793851).

La partecipazione alla rassegna “Opere allo scoperto” e alla visita guidata alla Domus del Chirurgo nella mattinata di mercoledì è gratuita.

Le tariffe delle visite guidate su richiesta e dell’ingresso al Museo della Città e alla Domus sono consultabili sul sito www.museicomunalirimini.it; info tel 0541.793851; 704421-26

E non dimentichiamo bambini e ragazzi che hanno sofferto pesantemente la privazione dello ‘stare insieme’ e la rinuncia alle gite! Piccolo Mondo Antico Festival regala un’edizione speciale “Estate 2020” proponendo ogni giovedì alle ore 17, a partire dal 18 giugno, di ritrovarsi, in piccoli gruppi, per divertirsi con la storia.

Completa il calendario che sarà diffuso a breve, il programma delle visite guidate tra museo e città, raccolto sotto il titolo “Tra antico e presente”.

L’apertura dei Musei e il programma di iniziative che attraverserà l’estate, nell’adempimento dei protocolli stilati per le misure anticontagio, è un segnale importante, un positivo inizio della ripresa della vita “reale” e dell’attività culturale della città per i residenti e per gli ospiti.