Rimini, al bar Oasi le allucinazioni musicali di Ciri Ceccarini

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Il cantautore riminese inaugura il suo inverno in consolle col dj-set “Assenzio” e le versioni remix dei più grandi brani dei cantautori italiani. A seguire il live pop rock con la chitarra e la voce di Stelvio Mignani

StelvioRIMINI – Aperitivo all’…Assenzio oggi, sabato 16 dicembre 2017 a partire dalle 18,30 al Bar Oasi (via Regina Elena 31) a Rimini con il cantautore Ciri Ceccarini che dal noto locale di Marina Centro lancia il suo nuovo progetto artistico intitolato proprio “Assenzio – Allucinazioni Musicali”.

Si tratterà di una lunga serata di grande musica che vedrà Ceccarini in scena, o meglio, in consolle a partire dalle 18.30 dove si troverà alle prese con la sua nuova follia: remixare i più bei brani cantautorali e pop che hanno fatto la storia della musica italiana: da Battiato a Bennato, da Guccini a De André.

Alle 21.45 si passerà alla musica live con la chitarra e la voce di Stelvio Mignani che offrirà agli appassionati il suo concerto dal vivo animato da un repertorio pop-rock.

CIRI_BLACK_WHITE_2015“Si tratta di un esperimento davvero interessante che avevo in mente da tempo” spiega Ciri Ceccarini che già in passato e più volte si è cimentato con la rilettura attraverso nuovi arrangiamenti dei grandi brani dei cantautori. E’ capitato in occasioni particolari, come il decennale della morte di Lucio Battisti, che ha visto il cantautore riminese sul palco del Gilda di Roma con una nuova versione del brano “L’aquila” nel 2008 oppure nella stagione 2010/2011 quando Ciri ha girato l’Italia con un intero concerto dedicato ai grandi menestrelli della canzone italiana e francese. Lo spettacolo, omaggiando De André, si intitolava “Ricordi sbocciavan le viole” e conteneva una interessantissima versione remix di uno dei più bei brani del cantautore e poeta genovese, “Inverno”.

Nel 2012 è stata quindi la volta dell’omaggio a Lucio Dalla, andato in scena sotto forma di flashmob artistico, per la prima volta al teatro comunale di Bellaria nel giorno dell’ultimo saluto al cantautore bolognese il 4 marzo. Lo spettacolo, intitolato “Caro Lucio ti scrivo…” è stato replicato in diversi teatri e piazze d’Italia.

Ora la sfida passa in consolle e Ciri Ceccarini ci tiene a spiegare: ”Questa oltre ad essere una allucinazione musicale vuole rappresentare anche un omaggio al mondo dei deejay, artisti che suonano né più né meno degli altri musicisti e questa sarà un’ottima occasione per dimostrarlo”.

La serata all’Oasi sarà l’evento pilota di un progetto pronto ad essere proposto nei migliori club della Romagna e d’Italia.