Rifiuti: lotta senza quartiere agli abbandoni e ai conferimenti errati

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polizia-municipaleCESENA – Giro di vite contro gli indisciplinati del cassonetto, con maggiori controlli, ricorso alla videosorveglianza, multe più salate.
“Il piano di intervento, messo a punto da settore Ambiente e Polizia Municipale – spiegano il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore all’Ambiente Francesca Lucchi – punta a contrastare in maniera più decisa lo smaltimento scorretto dei rifiuti e, in particolare, i casi di abbandono. Un fenomeno, purtroppo, sempre più frequente, da cui scaturisce inevitabilmente il degrado ambientale. Grazie al regolamento approvato da Atersir (l’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti) nel luglio scorso ora abbiamo a disposizione gli strumenti per rendere più incisive le azioni di controllo e le sanzioni in caso di comportamento scorretto. Ma al tempo stesso facciamo appello all’educazione ecologica e alla sensibilità civica dei cittadini: il corretto conferimento dei rifiuti è un modo per garantire attenzione alla nostra città e ai suoi spazi”.

Nel concreto, saranno intensificati i controlli sulle postazioni dei cassonetti stradali, sia attraverso interventi mirati della Polizia Municipale (che farà servizio anche in borghese), sia ricorrendo alle tecnologie di videosorveglianza.
Si dedicherà attenzione non solo al fenomeno dell’abbandono fuori dai cassonetti o lungo la strada, ma anche al corretto utilizzo dei contenitori stradali (ad esempio, è passibile di sanzioni anche l’inserimento di rifiuti indifferenziati nel bidone della differenziata).

I responsabili rischieranno contravvenzioni molto più salate che in passato. Il nuovo regolamento di Atersir, infatti, ha reso le sanzioni più pesanti.
Così, per l’abbandono fuori dai cassonetti si rischia di pagare da 52 a 300 euro, mentre per l’introduzione in cassonetti della raccolta differenziata di materiale diverso da quello indicato l’ammenda può andare da 52 a 900 euro. Sono previste sanzioni anche per chi porta i rifiuti da altri Comuni (in questo caso la multa può andare da 83 a 500 euro).
Si ricorda, inoltre, che per le aziende le violazioni in materia di smaltimento dei rifiuti si configurano come violazioni di carattere penale con tutte le conseguenze del caso per i responsabili.

Non ci sono scuse per l’abbandono dei rifiuti. In particolare, chi ha necessità di smaltire rifiuti particolarmente ingombranti (mobili, elettrodomestici) può usufruire del servizio gratuito di ritiro domiciliare di ingombranti su appuntamento. Per richiederlo basta telefonare al numero verde Hera 800 999500.
Si ricorda, inoltre, che recandosi alle stazioni ecologiche di via Romea e via Spinelli possono essere conferite tutte le tipologie di rifiuto urbano (eccetto indifferenziato e organico).