Reggio Emilia, l’Epifania all’Orologio si festeggia con “Fratellino e Fratellina”

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Andrà in scena lunedì 6 gennaio alle 16.00 al Teatro Piccolo Orologio. Il classico appuntamento del Teatro Piccolo Orologio con il Teatro per Ragazzi nel giorno della Befana, è organizzato dal Centro Teatrale MaMiMò

REGGIO EMILIA – Come da tradizione il giorno dell’Epifania, l’allegra vecchina ricurva, che arriva a cavallo di una scopa, passerà anche al Teatro Piccolo Orologio portando in dono a grandi e ai piccini uno magico spettacolo. “Fratellino e Fratellina” della compagnia Asini Bardasci, che andrà in scena alle ore 16.00 con Filippo Paolasini e Paola Ricci sul palco di via Massenet insieme ai video di Alba Nannini, nasce dalla fiaba “Hansel e Gretel”, di cui prende le ceneri per trasformarsi in un racconto moderno o meglio distopico.

Lo spettacolo, menzione speciale Premio Scenario Infanzia 2018, narra di cosa voglia dire oggi diventare grandi e rimanere soli. I due fratelli, come quelli dei Grimm, vengono abbandonati dai genitori. Si ritrovano così costretti a scoprire il mondo con le sue bellezze e i suoi paradossi. Fino a quando lo Stato, che come un Grande Fratello controlla tutto, proclama una nuova legge: “Tutti i bambini orfani dovranno essere considerati immediatamente adulti”. I fratelli saranno così obbligati ad entrare in società, trovare un lavoro e rapportarsi con questo strano mondo, in cui la lotta per sopravvivere e più forte di qualsiasi fratellanza.

Lo spettacolo nasce come vera e propria riscrittura di Hansel e Gretel come se a raccontarla fosse la società di oggi, una società senza identità (i due non hanno nomi) e con i confini sempre poco delineati (non si sa perché i due siano stati abbandonati, la narrazione è sempre poco lineare ma si sviluppa a salti, o livelli, come un videogioco). Ci troviamo in una periferia che via via entra in un contesto urbano pieno di luci e colori che i due non vedono l’ora di assaporare, un po’ come la casa di marzapane, invitante e dolce abitata però da una strega. Ed è la stessa città colorata che imporrà loro di dividersi. Affrontando peripezie e ingiustizie, soprusi e difficoltà i due alla fine si scontreranno come si scontrano i grandi, una lotta fino a che del mondo non rimarrà più nulla.

Dalla menzione del Premio Scenario: “In una società in cui la genitorialità sembra sempre più ostacolata dai ritmi lavorativi e dalle difficoltà economiche, lo spettacolo affronta il tema dell’abbandono dei minori e della complessità oggi, di vivere appieno il tempo dell’infanzia. I due fratellini ispirati alla fiaba di Hansel e Gretel, compiono un viaggio metropolitano in un mondo che divora i bambini come la strega della casa di marzapane, ma invece di ingrassarli li obbliga a diventare grandi e produttivi senza aver compiuto il naturale processo di crescita. Le proiezioni di strade provinciali, di aree di sosta e di ecomostri creano una mappatura del mondo contemporaneo che stride con la lingua atavica delle filastrocche recitate per farsi coraggio, per creare un territorio sacro in un mondo in cui è scomparsa ogni bellezza”.

La compagnia nasce nel 2014 grazie a Paola Ricci e Filippo Paolasini artisti che uniti sotto il nome di Asini Bardasci (che in marchigiano arcaico significa ragazzini), iniziano a promuovere attività progettuali di tipo teatrale sul territorio marchigiano, facendo teatro in piccoli comuni e borghi, in modo itinerante. Come organizzatori collaborano con Squilibri Editore creando una mappatura sonora della regione attraverso documenti trovati dalla viva voce di contadini e anziani, sulla cultura orale. È nel 2016 che ufficialmente iniziano ad “abitare” il teatro Apollo di Mondavio, con il progetto-rassegna: “Anche questo è Teatro”, portando spettacoli contemporanei di rilievo nazionale di: Roberto Latini, Daria Deflorian e Antonio Tagliarini, Andrea Cosentino, Vico Quarto Mazzini. Grazie al teatro Apollo che diventa la fucina del loro lavoro, la compagnia inizia a produrre spettacoli di prosa e teatro ragazzi, nel 2018 la compagnia ottiene una menzione al premio Scenario Infanzia per lo spettacolo Fratellino e Fratellina e inizia a collaborare con AMAT, ATGTP, Teatro Sotterraneo e Vico Quarto Mazzini.

Biglietti: €8 e €5. Per informazioni e prenotazioni: biglietteria@teatropiccolorologio.com, www.mamimo.it, 0522-383178 dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30.