Question Time, chiarimenti sulla situazione in via Capo di Lucca e via delle Moline

35

BOLOGNA – L’assessore Alberto Aitini ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d’attualità della consigliera Graziella Tisselli (Fratelli d’Italia) sulla situazione in via Capo di Lucca e via delle Moline.

La domanda della consigliera Tisselli
“Relativamente alla situazione di inaccettabile degrado in cui versa l’area cittadina ricompresa tra via Capo di Lucca e via Delle Moline, come da articoli di stampa, chiede al Signor Sindaco ed alla Giunta quali intendimenti l’amministrazione pensi di attuare per limitare il degrado ed i disagi subiti dai cittadini in ordine agli ultimi provvedimenti attuati considerato che gli stessi, così come riportato dagli organi d’informazione, si trovano a transitare lungo il passaggio pedonale, tra i diversi rifiuti. Sicuramente una forma di degrado che la città non merita”.

La risposta dell’assessore Aitini
“La domanda è utile, viste anche le segnalazioni che ci sono state segnalate dai residenti. Come sappiamo via delle Moline è interessata da una rivisitazione del sistema della mobilità che sta determinando alcune criticità legate agli accessi alle abitazioni private dei residenti e in generale alla fruizione della strada. Come accade inevitabilmente quando ci sono cantieri complessi, alcuni disagi ci sono. Nei giorni scorsi abbiamo preso alcune misure per il ripristino del decoro urbano: abbiamo deciso che via Capo di Lucca, vie delle Moline e la zona limitrofa, vedano interventi di Hera quotidiani; che vengano spazzate con frequenza giornaliera anche nelle giornate estive; abbiamo aggiunto un servizio di pronto intervento per la raccolta di rifiuti abbandonati, visto che ci sono arrivate segnalazioni in questo senso; i contenitori e cestini presenti in prossimità vengono vuotati con frequenza giornaliera e le mini isole presenti all’angolo con via Oberdan, vengono svuotate quattro giorni alla settimana.

Inoltre, la maggior parte delle utenze non domestiche, delle attività commerciali dell’area, sono servite da un sistema di raccolta ad hoc, in base alle esigenze specifiche e questo dovrebbe già di per sé limitare fortemente i fenomeni di abbandono o di elevata presenza di rifiuto lasciata fuori dalle attività. Abbiamo anche chiesto ad Hera di passare per ogni attività commerciale della zona per verificare che questo sistema di raccolta sia rispettato e per capire se ci siano altre esigenze da parte delle attività commerciali, a fronte della presenza del cantiere. Infine, la zona è monitorata quotidianamente dalla Polizia Locale, dagli accertatori di Hera e dalle guardie ecologiche volontarie, proprio sul tema dell’abbandono di rifiuti e solo nella mattinata di oggi sono state elevate 4 sanzioni ad altrettante attività commerciali della zona proprio per il non corretto conferimento dei rifiuti. Stiamo lavorando per limitare i disagi che quando ci sono cantieri di questo genere possono sorgere, intervenendo puntualmente”.