“Quella nota chiamata desiderio”: serate musicali a Piacenza

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PIACENZA – “Gli spazi che la città offre per le iniziative musicali sono importanti, gli uni supportano gli altri e viceversa; in tal senso, credo che il Comune di Piacenza abbia fatto il possibile per favorire questo connubio. Mikrokosmos è un esempio di come la musica abbia bisogno di location adeguate, come dimostra l’iniziativa che prenderà il via il 3 e proseguirà fino al 30 aprile”. Così si è espresso nella mattinata di lunedì 28 marzo l’assessore alla Cultura Jonathan Papamarenghi nel corso della presentazione del ciclo di concerti intitolati “Quella nota chiamata desiderio”, promossi dall’associazione Mikrokosmos con il sostegno del bando “Piacenza riparte con la cultura”. Erano presenti anche Mario Magnelli, responsabile della Commissione Cultura della Fondazione di Piacenza e Vigevano e il direttore artistico dell’associazione, Darko Jovanovic.

“Abbiamo voluto contribuire alla promozione di queste iniziative culturali – ha detto Magnelli – perché questa associazione negli anni ha svolto un lavoro molto importante nella divulgazione della musica sul nostro territorio, facendo conoscere a tantissimi bambini la bellezza della musica strumentale. Mikrokosmos, inoltre, con il concorso “Premio Trio Pakosky” ha valorizzato il ruolo della musica da camera tra i giovani”.

Ma quali sono gli spettacoli che andranno in scena a partire da domenica sera? “Il primo, a cura dell’Adriatic Ensemble – spiega Darko Jovanovic – andrà in scena alla sala degli Arazzi del Collegio Alberoni: la suggestione delle musiche, frutto di un connubio composto da brani croati, serbi ed italiani e da musicisti dei tre Paesi è all’insegna della fratellanza tra terre di confine, un monito a quelle note è desiderio di ogni musicista suonarle per regalare emozioni”. Il secondo appuntamento vedrà protagonisti, in un concerto di pianoforte a quattro mani, Andrea Micucci, docente al Conservatorio di Gallarate e Francesco Di Marco, docente al Conservatorio di Modena; “Grieg a quattro mani” è il titolo del loro spettacolo, che andrà in scena l’8 aprile sempre nella suggestione della Sala degli Arazzi. Il terzo appuntamento vedrà l’Amai Quartet – un gruppo composto da quattro studentesse dell’Università della Musica di Vienna, Janela Nini, Chiara Siciliano (violini), Michaela Kleinecke (viola) e Anna Tonini Bossi (violoncello) con Gianluigi Caldarola, primo clarinetto solista dell’orchestra dell’Opera Royal di Liegi – esibirsi alla Galleria d’arte moderna Ricci Oddi. Il 22 aprile, presso il Teatro di Santa Maria della Pace in via Scalabrini, sarà la volta di “Cheek to Chick”, uno spettacolo jazz in ricordo del grande compositore, pianista e tastierista Chik Corea, scomparso nel febbraio del 2021, organizzato dal Piacenza Jazz Club insieme a Mikrocosmos oltre che dalla scuola di danza Choros. Infine il 29 e il 30 aprile al Teatro San Matteo, spazio al concorso Trio Pakosky per Musica da Camera, dedicato alle categorie “Giovani talenti” e “Aspiranti”. La giuria sarà composta dai musicisti Anna Sorrento, Claudio Pavolini, Gabriele Schiavi, Pierpaolo Palazzo, Paolo Costanzo e Keiko Yazawa.

Per informazioni e prenotazioni relative all’iniziativa, telefonare al 331.4125436.