Provincia di Modena: Castelvetro, nel fine settimana c’è il Mercurdo, il festival dell’assurdo

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Mercurdo DekruCASTELVETRO (MO) – A Castelvetro torna Mercurdo, il festival dell’assurdo che si svolge quest’anno sabato 3 e domenica 4 giugno.

Per due giorni il borgo medievale si trasforma in un grande palcoscenico dove andrà in scena un mondo surreale e onirico con performance, spettacoli teatrali e installazioni all’insegna del bizzarro (vedi comunicato n. 216).

La manifestazione è promossa dal Comune di Castelvetro con il patrocinio della Regione Emilia Romagna.

«Un evento – sottolinea Giorgia Mezzacqui, assessore alla Cultura del Comune di Castelvetro – che si conferma per tutti e per tutte le età, soprattutto per ancora ha voglia di stupirsi, emozionarsi, ridere e commuovere. Tra le novità di quest’anno segnalo l’installazione “Intrecci Urbani”, curata dall’Auser, un progetto di allestimento degli spazi urbani davvero originale, le iniziative dedicate ai bambini e la compagnia teatrale composta da giovanissimi ragazzi tutti appartenenti all’Unione Terre di Castelli».

Mercurdo Katastrofa clownCome conferma Alessandra Anderlini, direttore artistico della manifestazione, «anche quest’anno Mercurdo mantiene il suo carattere creativo ed eccentrico proponendo appuntamenti dal vivo legati al teatro, alla musica, alle arti circensi insieme a mostre, installazioni e da quest’anno anche cinema».

Il cinema, infatti, farà il suo debutto a Mercurdo con due progetti: “Nuovo cinema 500”, il solo e unico cinema per due persone e “Spoiler” una coinvolgente installazione cinematografica ideata e realizzata dall’associazione Tilt.

Tornano, inoltre, gli appuntamenti con artisti della scena nazionale ed internazionale per ricreare quella riuscita alchimia che trasforma Castelvetro per due giorni in un mondo altro, diverso, tutto da scoprire.

Durante tutta la durata, inoltre, della manifestazione funziona il “Manu factus”, il mercato dell’assurdo con 56 artigiani selezionati per l’originalità delle proposte e l’abilità tecniche delle realizzazioni tutte fatte a mano.

Come ogni anno il pubblico potrà stupirsi di fronte alle installazioni sparse per il centro storico: oltre all’allestimento curato da Auser, figurano il “Blink circus” esposizione, in un tendone da circo, di fotografie surreale e minuscole istallazioni; i “manufatti da estroso riuso”, quindi gli spazi dell’orecchiologa che legge il futuro dalle orecchie e del caricaturista assurdo, fino alla degustazione di vini per scoprire l’arte di Frida Kalo.

Tutte le informazioni sul programma sono disponibili nel sito www.mercurdo.it.

Il programma degli spettacoli nelle piazze il teatro dei mimi, trasformisti, clown

Il programma degli spettacoli del Mercurdo 2017 sarà aperto sabato 3 giugno dall’esibizione, ovviamente all’insegna dell’insolito, della banda di Castelvetro; a seguire la performance in piazza Roma di trampolieri e mimi “Il ritorno degli angeli” con Teresa Fazio, Ciro Romeo e Chris Channing;

al piazzale della Chiesa (sempre alle ore 21) Serena Perpignano presenta lo spettacolo “Eppur bisogna andar”, storia di migrazioni raccontata con la leggerezza del teatro di strada;

alle 21.30 in piazza Roma sarà di scena il trasformismo sui trampoli “Pindarico” di Terzo studio;

sempre sabato, dalle 22, lungo le vie del paese è in programma un “flash mob” musicale, mentre in piazzale della Chiesa spazio al teatro di strada di Serena Vergari e Paolo Gargiulo, alle prese con una comica serata romantica;

alle 23 in piazza Roma si esibiranno i Dekru, compagnia di mimi dall’Ucraina, con il loro “Anime leggere”, rappresentato con successo in tutta Europa;

chiusura alle 23.45 seguendo, muniti di torce, gli attori del teatro dell’Auriga per una sorprendente camminata nel bosco.

Domenica 4, dalle ore 17, spazio alle iniziative dedicate ai bambini, la replica di alcuni spettacoli e performance del sabato, oltre alla spettacolare installazione “murales volante” di Molino Rosenkranz in piazza Roma (ore 18.30);

poi a seguire il ritorno al Mercurdo di “Fluxsus” con gli Spavaldi e il teatro Controluce che mettono in scena un concerto mai suonato (ore 19 piazzale Chiesa);

lo spettacolo “Bus stop” della compagnia circense Five quartet trio incentrato sull’interminabile ed esilarante attesa a una fermata del bus (ore 21.30 in piazza Roma) e il finale alle ore 22, in piazzale Chiesa, con “Dream” di Katastrofaclown, il racconto, tra mimi, bolle di sapone e marionette, di un amore poetico tra un clown e una ballerina.