Presentazione bandi a sostegno delle scuole e del terzo settore

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Palazzo Mercanti_500PIACENZA – Sono stati presentati lunedì 14 novembre nella conferenza stampa svoltasi in Municipio.

Presenti gli assessori Mario Dadati ( Politiche educative) e Francesco Brianzi (Politiche giovanili), insieme a Elena Bensi ( Servizi Educativi per l’infanzia e la Formazione).

AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLA REALIZZAZIONE DI PROPOSTE PROGETTUALI DI CARATTERE SOCIO-EDUCATIVO A FAVORE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE – domande fino al 24 novembre

Il Comune di Piacenza prosegue nel suo sostegno al sistema scolastico cittadino tramite la concessione di contributi alle Istituzioni Scolastiche e agli Enti del Terzo Settore per la realizzazione di progetti in ambito educativo da realizzarsi nell’anno scolastico 2022/2023, per un importo complessivo di Euro 40.500,00.

AVVISO PER LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

L’avviso pubblico si rivolge alle Istituzioni Scolastiche cittadine.

Le scuole potranno partecipare in rete e avvalersi, nella realizzazione dei progetti, di collaborazioni con soggetti terzi, privati o del privato sociale.

I progetti presentati dovranno riguardare i seguenti ambiti di intervento:

  1. a) Sportello di ascolto nelle scuole secondarie di secondo grado – Contributo Euro 12.500

La pandemia e l’isolamento sociale che ne è derivato hanno avuto un profondo impatto psicologico nei giovani, determinando senso di instabilità emotiva, paura, ansia, rabbia, depressione, paura del futuro. L’area progettuale è finalizzata a contrastare situazioni di disagio e favorire il benessere psichico e relazionale degli studenti attraverso l’attivazione di sportelli di counseling educativo e psicologico in grado di intercettare precocemente segnali di malessere e disagio. L’attività di ascolto consente di supportare l’esperienza scolastica e personale degli studenti, sostenere genitori e insegnanti nella gestione di situazioni difficili, svolgere un lavoro di raccordo con i casi più gravi che richiedono una presa in carico da parte dei servizi.

  1. b) Miglioramento dei processi di accoglienza e inclusione degli alunni di origine straniera nelle scuole primarie – Contributo Euro 8.000

L’area progettuale è finalizzata a sostenere le scuole in cui la presenza di alunni di origine straniera risulta più significativa e dove le diversità linguistiche e culturali possono generare difficoltà. Attraverso l’attivazione di percorsi di educazione interculturale si possono creare occasioni di incontro e conoscenza delle diverse culture, tradizioni e lingue di origine, favorendo un clima inclusivo e promuovendo una reale inclusione degli alunni di origine straniera nel contesto scolastico. Si potranno anche realizzare  laboratori che attraverso l’utilizzo di linguaggi artistici, espressivi o attività sportive siano in grado di promuovere e sviluppare forme di socialità ed esperienze positive di convivenza ed inclusione.

AVVISO PER GLI ENTI DEL TERZO SETTORE

L’avviso pubblico si rivolge agli Enti del Terzo Settore iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore.

In considerazione dell’opportunità di sostenere proposte progettuali organiche, in grado di rispondere compiutamente ai bisogni emergenti, verrà favorita l’aggregazione in rete tra gli Enti del terzo settore e la collaborazione con le Istituzioni Scolastiche.

I progetti presentati dovranno riguardare l’ambito di intervento “Educazione civica alla cittadinanza attiva e alla partecipazione – Consiglio Comunale delle ragazze e dei ragazzi” – Contributo Euro 20.000

In tale ambito dovranno essere presentati progetti destinati alle scuole primarie e secondarie di primo grado, finalizzati a sviluppare competenze di educazione civica, a promuovere tra i bambini e ragazzi la partecipazione alla vita democratica della città, a diffondere la cultura della legalità, dei diritti e dei doveri, avvicinandoli ai processi e ai meccanismi della rappresentanza, al confronto con le istituzioni, all’ascolto reciproco, al dialogo costruttivo, stimolando le forme di protagonismo delle ragazze e dei ragazzi.

Le finalità descritte dovranno essere perseguite mediante la costituzione del Consiglio Comunale delle ragazze e dei ragazzi, attraverso il quale i bambini e i ragazzi sono stimolati a partecipare alla vita della comunità locale, anche amministrativa, e a formulare proposte concrete di cura della città e di miglioramento dell’ambiente urbano, così come previsto dalla Legge 285/1997 e dalla Legge Regionale 14/2008. 

TERMINI DI PRESENTAZIONE DEI PROGETTI

Le domande di partecipazione, sottoscritte dal Legale Rappresentante e corredate della documentazione richiesta nell’Avviso, dovranno pervenire in un plico chiuso, entro e non oltre le ore 12 del 24 novembre 2022.

INFORMAZIONI E CONTATTI

Gli avvisi pubblici, con i relativi allegati, saranno integralmente pubblicati all’Albo pretorio online e sul sito web del Comune di Piacenza  (https://www.comune.piacenza.it).

L’avviso sarà altresì disponibile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Piacenza, sito in Viale Beverora, 57 – 29121 Piacenza.

Per ogni informazione o chiarimento è possibile rivolgersi al Servizio Servizi Educativi e Formativi ai numeri 0523/492588, 0523/492573, 0523/492620.

Dichiarazione dell’assessore alle politiche educative del Comune di Piacenza Mario Dadati: “Anche grazie all’Avviso pubblico che prevede un contributo di 20.000 Euro per i soggetti del Terzo Settore, per progetti finalizzati all’avvio del Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi, l’Amministrazione punta alla creazione di un sistema basato sulla partecipazione volontaria, delle ragazze e ragazzi delle scuole secondarie di primo grado e delle ultime classi delle scuole primarie. Saranno previsti momenti pubblici nei luoghi istituzionali e lavori delle Commissioni nelle sedi scolastiche, per poi accogliere le proposte scaturite dalla sintesi delle attività svolte con il sostegno di facilitatori e pedagogisti. Siamo felici di poter attivare uno strumento fondamentale di confronto/ascolto con i giovani della scuola del primo ciclo d’Istruzione, serve una relazione continua e proficua che ci sveli i reali bisogni delle ragazze e ragazzi. La Giunta comunale, sensibile alle problematiche scolastiche e giovanili, intende recepire gli stimoli dei protagonisti ed attivarsi per rispondere con azioni concrete e coerenti, ricercando soluzioni innovative ed adatte alla contemporaneità.