Modena

Più nido: le domande d’iscrizione da lunedì 4 marzo

Confermati i nuovi posti attivati e da settembre ulteriori 10, per lattanti, al Villaggio Giardino. Tutorial e Faq per aiutare le famiglie; open day e visite alle strutture

MODENA – Da lunedì 4 marzo, fino al 4 aprile, le famiglie con bambini da 0 a tre anni di età possono presentare domanda d’iscrizione per accedere ai nidi d’infanzia comunali, di Cresciamo, appaltati e convenzionati di Modena. Nei giorni scorsi, infatti, la Giunta ha approvato la delibera che stabilisce la procedura e i criteri per l’ammissione per il prossimo anno educativo.

Dopo l’aumento di 100 posti nido avvenuto nel corso del 2022 grazie alla misura regionale per l’abbattimento delle liste di attesa, per l’anno scolastico 2023/2024 i posti a bando sono nuovamente aumentati: di ulteriori 12 nei nidi convenzionati dallo scorso settembre e da febbraio di quest’anno anche nei servizi comunali con 10 nuovi posti per lattanti al nido Barchetta. Inoltre, come già annunciato dall’assessora Grazia Baracchi, da settembre saranno disponibili altri 10 posti per lattanti al nido comunale Villaggio Giardino. In tutto, dal 2019 ad oggi i posti al nido complessivamente sono passati da 1.447 a 1.600.

Dei complessivi 1.600 che costituiscono la rete cittadina pubblica e convenzionata dei servizi educativi 0/3 anni, sono 816 i posti disponibili e quindi messi a bando per il prossimo anno educativo, vale a dire 38 più dello scorso anno e, tra questi, 20 nelle sezioni lattanti dei nidi comunali.

Per l’anno scolastico 2024/2025 possono presentare domanda d’iscrizione al nido i bambini nati dal 1 gennaio 2022 o che nasceranno al 31 ottobre 2024, residenti con almeno un genitore nel Comune di Modena, e in regola con quanto previsto dalla normativa in materia di vaccinazioni obbligatorie. Saranno accolte anche le domande presentate dopo la scadenza del bando e comunque entro il 30 giugno, ma andranno in coda a quelle giunte nei termini. Infine, anche i bambini non residenti sul territorio comunale possono presentare domanda di ammissione, la loro richiesta verrà però presa in considerazione solo dopo aver soddisfatto quelle dei residenti nei termini e fuori termine.

Dei complessivi 816 posti a bando, tra part time e tempo pieno, 237 sono nei dieci nidi comunali, 132 nei cinque nidi della Fondazione Cresciamo e 447 nelle 35 strutture appaltate e convenzionate che compongono il sistema integrato 0-3 anni.

La maggior parte, cioè esattamente 449 posti, sono destinati ai bambini nati nel 2023 (i cosiddetti medi); 196 ai nati nel 2022 (grandi) e 171 ai nati nel 2024 o che si prevede nasceranno entro il 31 ottobre, che dovranno pertanto scegliere strutture con la sezione lattanti. Il servizio di nido è attivo da settembre a fine giugno, dal lunedì al venerdì e l’orario è articolato indicativamente dalle 8 alle 16 per il tempo pieno e dalle 8 alle 13.15 per il part time con il pasto.

Le domande vanno presentate on line tramite compilazione del modulo (www.comune.modena.it/servizi/educazione-e-formazione). Nelle pagine web dedicate sono disponibili anche un tutorial e le Faq di supporto alla compilazione della domanda online. In città ci sono anche diversi luoghi con postazioni internet dedicate e personale che può aiutare i genitori nella compilazione online, come lo Sportello di supporto digitale scolastico per famiglie straniere al Memo di viale Barozzi, il centro culturale multietnico Milinda in largo Pucci e l’Windsor Point di via San Faustino. Indirizzi, orari e modalità di accesso sono consultabili nel sito dei Servizi educativi (www.comune.modena.it/servizi/educazione-e-formazione/luoghi-in-cui-trovare-aiuto-per-le-iscrizioni-online-alle-scuole).

Inoltre, il Settore organizza open day in presenza. Dal 4 marzo sulla piattaforma online dedicata (https://openzerosei.comune.modena.it/asili-nido/) si potranno conoscere i nidi d’infanzia, le attività e i progetti pensati per bambini e famiglie; soprattutto si potranno prenotare le visite in presenza agli open day, con la partecipazione di educatori ed operatori che accompagneranno le famiglie.

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Pubblicato da
Roberto Di Biase

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