Piano Periferie: al via la riqualificazione di Rampari di San Paolo

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Sosta interdetta nelle aree via via interessate dagli interventi. Chiuso al transito il tratto verso il fondo chiuso

Proseguono gli interventi del progetto “assi di connessione urbana” nell’ambito dell’ampia opera del Comune di Ferrara per la rigenerazione urbana della zona ex Mof-Darsena-Meis, finanziata con fondi statali del ‘Bando Periferie’. Lunedì 29 gennaio 2024 saranno consegnati alla ditta appaltatrice (Anese srl) gli interventi in Rampari di San Paolo per la riqualificazione del tratto compreso tra il Meis e il fondo chiuso verso via Piangipane.

A partire da quella data saranno posizionati i segnali di divieto di sosta lungo il tratto di via Rampari coinvolto (secondo le esigenze del cantiere) e dalla settimana successiva prenderanno il via la demolizione dei marciapiedi e il rifacimento dell’illuminazione pubblica, partendo dalla parte sud di via Rampari.
Per consentire la realizzazione degli interventi, il tratto di Rampari di San Paolo dal numero civico 2 al fondo chiuso verso via Piangipane sarà chiuso al transito. Nello stesso tratto sarà in vigore anche il divieto di fermata su entrambi i lati. Pedoni e cicli a mano saranno indirizzati all’utilizzo di via Succi, poiché il collegamento tra Rampari di San Paolo e via Piangipane sarà interrotto.

Il progetto prevede la realizzazione di un percorso ciclopedonale, la razionalizzazione della larghezza della carreggiata e delle aree di sosta, l’ampliamento dell’area verde di testata, con la collocazione di arredi per i giochi e la sosta nelle immediate vicinanze del nido “Rampari”, e la realizzazione di una rampa in pendenza continua per la connessione tra via Rampari di San Paolo e via Piangipane.
Il percorso ciclopedonale lungo Rampari di San Paolo si svilupperà in aderenza alle mura nel tratto che va dal varco in corrispondenza dell’area “ex Pisa” verso via Piangipane, lambendo il nido Rampari; mentre nel tratto verso il Meis la ciclabile si svilupperà lungo la parte opposta della carreggiata, mantenendo inalterati i posti auto.
In corrispondenza dell’innesto con l’area “ex Pisa”, sarà inoltre creato un passaggio diretto ciclopedonale verso il terrapieno esterno, sfruttando il varco esistente sulle mura per realizzare un attraversamento in quota del vallo, con una passerella metallica che costituirà elemento di connessione fisica per la fruizione delle diverse porzioni del comparto. Tale connessione alla quota del terrapieno consentirà il passaggio diretto e accessibile dal parcheggio ex Pisa al centro storico, attraverso il percorso ciclopedonale pensato in Rampari di San Paolo e il collegamento in rampa con la via Piangipane, a pochi passi da piazza Travaglio.