Opere teatrali Chierici Porcile e si vis pacem impara bellum

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Le tematiche della due opere teatrali del Chierici

REGGIO EMILIA – La ricorrenza dei 100 anni della nascita di Pier Paolo Pasolini e la pace, sono le due tematiche, che, al liceo Chierici, hanno dato vita a due opere teatrali: “Porcile” e “Si vis pace impara bellum”, quest’ultimo è il frutto della realizzazione di un modulo Pon (programma operativo nazionale): “Apprendimento e socialità”, finanziato con fondi europei.

In onore di Pasolini, il Chierici ha dispiegato 115 studenti e con docenti e regista:135 persone per realizzare il progetto Pasolini100 e lo spettacolo: “Porcile”, tratto dall’omonima opera di Pasolini, che andrà in scena il 3 giugno, al teatro ‘San Prosperò” di Reggio al pomeriggio alle 15.14 ed alla sera alle 21.14. Un lavoro, che difficilmente può trovare eguali in città e in provincia, per lo sforzo costruttivo, interpretativo ed operativo. Questa operazione in grande stile e di rilievo, ha coinvolto tutta la scuola, gli studenti sono stati coordinati e guidati dal regista: Enrico Benassi e dalla docente Grazia Lanzara, che hanno riprodotto fedelmente e con alta qualità artistica l’opera di Pasolini, come un’opera teatrale totale: ogni parte dello spettacolo, adattamento, scenografia, sceneggiatura, oggetti di scena, costumi, gioielli, recitazione, è stato realizzato e curato dagli studenti dei diversi indirizzi del Chierici, coadiuvati dai loro docenti, occupandosi di ogni parte dello spettacolo, locandina e manifesto compresi. Per assistere allo spettacolo è’ richiesta la prenotazione obbligatoria tramite il modulo disponibile al seguente link shorturl.at/qvyHP.

“Si vis pacem impara bellum” di “Teatriamo al Chierici: giù la maschera!”, modulo del PON (Programma operativo nazionale): Apprendimento e socialità” finanziato con fondi europei, si è svolto nella sede del Centro teatrale Etoile, a Pieve Modolena. I ragazzi del liceo artistico Chierici, coordinati dalla docente, Pamela Scolari, hanno partecipato attivamente alla creazione dello spettacolo, riflettendo sull’attualità della guerra in atto. Lo spettacolo è inserito nella rassegna “Sotto il cielo di Etoile”, patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Reggio. Gli studenti sono stati coinvolti nella scoperta dell’arte come unione di teatro, musica e danza, attraverso la preparazione e realizzazione di uno spettacolo, con gli insegnanti del corso (attori professionisti e formatori teatrali): Alessandra Crotti, Matteo Romani e Daniele Franci. La narrazione teatrale mostra le contraddizioni e le assurdità dei conflitti. Lo spettacolo va in scena all’aperto, il 3 giugno, alle 21, nel cortile il Borgo delle Querce, in via fratelli Cervi (103) in città. Info: www.centroetoile.eu, 3428633632, le prenotazioni sono aperte, ingresso unico 5 euro. In caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà il giorno seguente.