Rimini

Nuovo Centro di raccolta differenziata di via Nataloni

La Giunta di Rimini approva il progetto esecutivo

RIMINI – Grazie a quello di via Nataloni s’arricchisce e si integra la rete dei centri di raccolta dei rifiuti differenziati nel comune di Rimini. La Giunta del Comune di Rimini ha infatti approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per l’adeguamento e la messa a norma del centro di raccolta differenziata per rifiuti urbani e assimilati di Via Nataloni, che sarà realizzato con un costo di 390.000 euro ammortizzabili in vent’anni a cura e spese di Hera. Grazie a questo importante investimenti i residenti della zona centrale della città potranno tornare a contare su un valido centro di raccolta, ben strutturato e organizzato, alle porte del centro della città. Tra le migliorie introdotte rispetto al precedente progetto la trasformazione in area verde delle aree non più dedicate al centro di raccolta e il potenziamento dell’impianto elettrico.

Più in generale con la realizzazione di questo intervento il centro di raccolta di via Nataloni, incrementerà le potenzialità per la raccolta differenziata dei rifiuti e per il conferimento degli ingombranti nel Comune di Rimini.

Il progetto

La scelta progettuale prevede un intervento su un‘area di 2.515 mq sulla quale saranno realizzate opere e installate attrezzature e tecnologie volte ad ottenere maggiori efficienze gestionali ed economiche, migliorando l’erogazione del servizio anche con la realizzazione dell’ area del Riuso.

Oltre all’attività caratteristica del centro di raccolta , nei pressi dell’ingresso, i cittadini potranno infatti contare su una zona separata denominata “Area del Riuso” destinata ai beni e materiali riutilizzabili. Si sviluppa così l’attenzione sia alla riduzione della quantità dei rifiuti generati sia al reimpiego dei beni usati e ancora utilizzabili perseguendo al contempo un obiettivo di responsabilità sociale. Gli oggetti in buono stato e funzionanti potranno essere così conferiti non come rifiuti urbani, ma collocandoli in apposito box prefabbricato; . successivamente il Gestore del centro di raccolta informerà gli operatori del settore, esempio Onlus, per il ritiro e la definitiva collocazione in appositi locali per l’esposizione al pubblico. Rispetto ai tradizionali modelli questa modalità ha il pregio di individuare i beni che hanno una effettiva domanda di mercato nel settore dell’usato, con il risparmio degli spazi necessari per il deposito e la conservazione.

Nel centro di raccolta vi saranno tre elettrocompattatori e sei cassoni scarrabili dedicati a carta e cartone; imballaggi in plastica; vetro;ingombranti misti; metallo; inerti da demolizione.

Verrà inoltre delimitata un’area per lo stoccaggio temporaneo di sfalci vegetali e legname, mentre per lo stoccaggio dei RAEE, materiali elettrici,il progetto prevede la realizzazione di una struttura chiusa. Nel CdR saranno conferibili anche oli alimentari, pile e farmaci.

Infine sarà presente un sistema informatico per consentire il riconoscimento automatico dell’anagrafica degli utenti, la selezione dei rifiuti da conferire, l’effettuazione delle relative pesature, l’acquisizione dei dati di pesatura e la relativa registrazione automatica, con invio in remoto dei dati all’amministrazione dell’ente gestore. L’iter amministrativo licenziato dalla commissione e ora al vaglio del Consiglio comunale nella prossima seduta, prevede anche i passaggi necessari per ricorrere al procedimento unico previsto dalla normativa in vigore il cui provvedimento ha per legge l’effetto di variante ai piani urbanistici.

“Con la riapertura di quello di via Nataloni – ha detto l’assessore all’Ambiente Anna Montini nella sua illustrazione – non implementiamo solamente la dotazione dei centri di raccolta differenziata, ma restituiamo alla città, ampliato e ammodernato, un importante spazio pubblico. Un centro che servirà buona parte del centro città, implementando ulteriormente le possibilità offerte ai cittadini. Non solo, con la realizzazione dell’ “Area del riuso” daremo un importante segnale verso la riduzione dei rifiuto e la valorizzazione di quelli con potenziale riutilizzo. Si tratterà dunque di un centro di raccolta moderno, all’avanguardia, polifunzionale e rinnovato sia a livello estetico e funzionale”.

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Modena: la fiera “Grande come il centro”

Anche il 31 gennaio l’allestimento sarà quello ampliato fino a via Farini e piazza Roma.…

60 minuti fa

Forlì: il Vicesindaco Mezzacapo inaugura la fiera Sapeur

FORLÌ - È stato il Vicesindaco di Forlì Daniele Mezzacapo a inaugurare l'edizione 2024 della fiera del…

1 ora fa

La cerimonia in memoria di Giuseppe Verdi, nel 123esimo anniversario della morte

PARMA - Parma ha commemorato Giuseppe Verdi, nel 123esimo anniversario della morte; la cerimonia si è tenuta ieri…

1 ora fa

Cattolica, Regina degli sport, presentati alla città i 3 grandi eventi di maggio

CATTOLICA (RN) - Cattolica, Regina degli sport. Palazzo del Turismo gremito venerdì pomeriggio per la…

1 ora fa

Giorno della Memoria: a Ferrara musiche in piazza Municipale

FERRARA - Musica, danza, memoria. Le danze ebraiche hanno animato ieri mattina piazza Municipale grazie…

1 ora fa

A San Geminiano corteo con olio e ceri verso il Duomo

Si rinnova la tradizione, con sindaco e autorità che mercoledì 31 gennaio, in occasione del…

1 ora fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter