
Accanto agli spazi e servizi dedicati ai cani e al loro accudimento, il progetto della nuova struttura prevede la realizzazione di un gattile, che sarà il primo sull’intero territorio provinciale e capace di coprire un vuoto funzionale. La nuova struttura sarà dotata di spazi per le operazioni di pulizia, lavaggio e disinfezione dei materiali e attrezzature, depositi per i materiali e per lo smaltimento degli avanzi e dei rifiuti, spogliatoi per gli addetti, aree dedicate all’adozione e al pubblico. Non mancheranno le strutture sanitarie, come l’ambulatorio veterinario con possibilità di degenza e le aree destinate ad ospitare gli animali o di sgambamento. Previsto anche un reparto ben riscaldato e riservato ai cuccioli.
Il progetto prevede l’abbattimento di tutti gli edifici attualmente presenti e da tempo in stato di abbandono (essenzialmente i capannoni della polveriera, ma anche cisterne di carburante ed edifici ad uso ufficio) e la loro sostituzione con i nuovi manufatti da porre al servizio dei cani e dei gatti.
“Con questo passaggio formale – è il commento dell’amministrazione comunale – si può avviare l’iter delle indagini preliminari per quello che sarà un intervento che non va solo nella direzione, da tempo auspicata e molto attesa in città, di costruire il nuovo canile e gattile, ma anche in quella di recuperare e restituire alla comunità riminese una parte di territorio importante che sarà rivitalizzato e armonizzato con l’importante contesto ambientale in cui è inserito”.