“Non solo 25 novembre” 2023: i progetti dell’Università di Parma contro la violenza di genere

20

PARMA – Sono stati approvati e sono in fase di avvio i sette progetti finanziati dal Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (CUG) dell’Università di Parma contro la violenza di genere.

Lo scorso novembre, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il CUG aveva infatti presentato “Non solo 25 novembre, un avviso rivolto a tutte le docenti e a tutti i docenti dell’Ateneo per realizzare nel corso del 2023 iniziative e interventi di sensibilizzazione di carattere innovativo contro la violenza sulle donne, sul principio di non discriminazione in base al genere, sulla promozione delle pari opportunità e sull’empowerment.

La rassegna, inserita nel Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2022-2024, ha l’obiettivo di portare questi argomenti al centro della riflessione non solo, appunto, il 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ma tutto l’anno, nella consapevolezza di quanto sia necessario un quotidiano lavoro sul piano culturale e formativo.

Questi i progetti finanziati nell’ambito della rassegna “Non solo 25 novembre” 2023:

  • “Cara Desdemona”, marzo – dicembre 2023. “Cara Desdemona”, il cui titolo si ispira alla sposa di Otello uccisa per mano di lui, è un progetto di ricerca-azione volto a creare sensibilizzazione verso il dramma della violenza contro le donne con innovative metodologie teatrali e performative. I ragazzi e le ragazze del CUT-Centro Universitario Teatrale dell’Università di Parma saranno i protagonisti di azioni performative nello spazio urbano e nei luoghi di aggregazione sociale di Parma, coinvolgendo la cittadinanza attraverso modalità immersive e poetiche di sensibilizzazione.
  • “Minorities and Philosophy”, marzo – dicembre 2023. Il gruppo “MAP Minorities and Philosophy – Parma”, nato nel 2019 da una stretta collaborazione tra studentesse, studenti e docenti dell’Unità di Filosofia dell’Università di Parma, propone una serie di incontri di ricerca e divulgazione su vari temi legati alla discriminazione delle minoranze di potere – in particolare delle autrici di genere femminile ed esponenti di tradizioni minoritarie – all’interno della ricerca filosofica contemporanea e della storia del canone filosofico.
  • “Architettura e Design al femminile” / “Women in Architecture and Design”, maggio – dicembre 2023. Il progetto è strutturato in un ciclo di cineforum dedicati a progettiste donne attive nel campo dell’architettura e del design, con implicazioni nei settori dell’ingegneria, della comunicazione, della moda, del costume. In ogni incontro una lezione introduttiva, un documentario e uno spazio finale per il dibattito. L’iniziativa è indirizzata a studentesse, studenti e docenti di diversi corsi di studio insieme a professioniste/i, grazie anche al supporto dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Parma.
  • “Così fan tutte? Riflessioni e dialoghi sul divario di genere”, settembre – novembre 2023. Il progetto intende promuovere momenti di dialogo, riflessione e condivisione su stereotipi e disparità di genere, che accompagnano le donne dall’infanzia alla carriera lavorativa. Si articola in sei iniziative che mirano a declinare queste tematiche in modo trasversale, con attività dedicate a diverse fasce di età, per aiutare non solo le donne ma l’intera comunità a riflettere sul problema del divario di genere e sulle possibili soluzioni per superarlo.
  • “La violenza legata al genere: costruire base di conoscenza e strumenti operativi per rendere sicure le università”, ottobre 2023.  La violenza di genere è una violazione dei diritti umani, ed è sia causa sia conseguenza delle disuguaglianze di genere. Il problema della violenza di genere, comprese le molestie sessuali, riguarda purtroppo anche gli ambienti universitari. Esistono numerose segnalazioni di molestie sessuali nelle Università e negli istituti di ricerca con effetti dannosi sul benessere fisico e mentale, nonché sulle carriere e sui programmi di ricerca. Il seminario tratterà la violenza legata al genere e il rischio psicosociale nei luoghi di lavoro.
  • “Alle radici degli stereotipi, dei pregiudizi e delle diseguaglianze di genere: testimonianze scritte nel tempo e nello spazio”, ottobre – novembre 2023.  Il progetto si propone di affrontare il tema degli stereotipi, dei pregiudizi e delle diseguaglianze di genere da una prospettiva diacronica (con testimonianze scritte dall’antichità mediterranea classica, dal Medioevo europeo e dall’epoca moderna), nella certezza che le problematiche socio-culturali oggi più attuali si possano affrontare con maggiore consapevolezza se comprese nelle loro dimensioni e dinamiche storiche e non come fenomeni unicamente radicati nella nostra contemporaneità.
  • “Parma by Night: un workshop e una performance su donne e diritto alla città”, novembre – dicembre 2023. Essere verbalmente molestate per strada quando si cammina da sole o con amiche, essere abbordate se si è sole in un locale, non rientrare a casa la sera da sole per paura di aggressioni e molestie sono esperienze ordinarie per le donne a quasi tutte le latitudini e sono la rappresentazione plastica di un diritto diseguale alla città che impedisce alle donne di vivere lo spazio urbano in maniera libera e sicura. “Parma by Night” si compone di un workshop partecipativo e di una performance condotti dell’artista Valentina Medda per esplorare con un gruppo di studentesse dell’Ateneo la propria percezione del disagio e del pericolo, riflettere sugli stereotipi che contribuiscono a costruire il senso di sicurezza/insicurezza in uno spazio urbano ed elaborare strategie di resistenza.