Modena: Trasporto pubblico, via libera alla manovra tariffaria

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Sì del Consiglio comunale alla delibera che diminuisce i costi degli abbonamenti e porta a 1,5 euro la corsa singola. Approvato anche un ordine del giorno del Pd

comune di Modena logoMODENA – Dall’1 agosto a Modena il prezzo della corsa semplice dei bus urbani passa da 1 euro e 20 centesimi a 1 euro e 50 (stesso prezzo anche con l’acquisto in vettura), mentre il biglietto per dieci corse verrà venduto a 12 euro e diminuiscono i prezzi degli abbonamenti al trasporto pubblico locale: il mensile passa da 33 a 30 euro, quello annuale da 260 a 240 euro per chi ha meno di 26 anni, da 280 a 260 euro per gli over 27 anni.

Lo stabilisce la delibera di Indirizzi per la gestione del Trasporto pubblico locale e gli adeguamenti tariffari approvata dal Consiglio comunale nella seduta di giovedì 21 luglio; ha votato a favore il Pd, si sono astenuti Sel e Fas-Sinistra italiana; contrari il Movimento 5 stelle, Per me Modena, Forza Italia e Idea Popolari liberali.

Rispetto alla prima versione della delibera, che doveva essere discussa nella seduta del 14 luglio ma è stata ritirata a causa di errori tecnici presenti nell’allegato che rischiavano di penalizzare alcuni studenti delle scuole medie rispetto alle attuali tariffe, il documento approvato corregge gli errori e prevede l’estensione dell’agevolazione dell’abbonamento annuale personale a 25 euro per i ragazzi dai 6 e i 13 anni di età. Si precisa inoltre che per gli iscritti al terzo anno della scuola secondaria di primo grado, l’abbonamento avrà comunque scadenza con la chiusura dell’anno scolastico.

“L’obiettivo prioritario della manovra di riordino del sistema tariffario urbano di Seta spa – ha spiegato l’assessore Gabriele Giacobazzi – è fidelizzare gli utenti e favorire pendolari e abbonati, infatti, se il biglietto singolo di corsa semplice aumenta di 30 centesimi, l’incremento si annulla con l’utilizzo del multicorse a 12 euro per dieci viaggi, ma soprattutto si ottiene un calo del costo degli abbonamenti. Si tratta quindi di una diversa distribuzione del carico tariffario che peserà maggiormente su chi utilizza l’autobus solo occasionalmente ma che premierà chi lo usa più frequentemente. Inoltre, la modifica inserita – ha continuato Giacobazzi – va nella direzione di migliorare ulteriormente le condizioni di utilizzo dei mezzi pubblici da parte degli studenti della scuola dell’obbligo e di agevolare le famiglie, rende ancor più chiaro e forte l’indirizzo che ci siamo dati prestando al tempo stesso la massima attenzione alla situazione sociale e al diritto allo studio, in una logica di crescente equità. I maggiori introiti saranno utilizzati per finanziare gli investimenti sul trasporto pubblico, in particolare per l’acquisto di nuovi bus”.

Contestualmente alla delibera, l’assemblea ha discusso e approvato (con il voto favorevole del Pd, quello contrario di FI e l’astensione di M5s, Per me Modena, Sel, Fas e Idea Popolari liberali) l’ordine del giorno proposto dal Pd e illustrato da Fabio Poggi che chiede al Comune di promuovere, con Amo e Seta, un adeguato piano di informazione e promozione; un sistema di distribuzione dei biglietti più innovativo con la possibilità di acquisti on line e via smartphone; il monitoraggio dei risultati rispetto agli obiettivi dati; la piena efficienza delle macchine che rilasciano i biglietti a bordo. Il documento chiede inoltre ulteriori azioni di promozione come la possibilità per gli studenti universitari di usare il biglietto sia a Modena che a Reggio Emilia, nuove promozioni per i pensionati, un ulteriore titolo multicorse nominale e una tantum con un importante sconto per chi lo acquista per la prima volta. Propone infine di studiare altre sperimentazioni per agevolare chi utilizza i mezzi pubblici in fasce orarie a bassa frequenza.

Il Piano approvato prevede una maggiore integrazione, equità e unitarietà dell’offerta, facendo corrispondere costi analoghi a prestazioni analoghe. La validità temporale dei biglietti, per esempio, sarà ovunque di 75 minuti, considerando l’intervallo tra la prima e ultima convalida, consentendo quindi di concludere la corsa anche oltre il termine. I biglietti venduti a 1 euro e 20 centesimi potranno essere utilizzati anche dopo il 1 agosto. Il Piano, inoltre, prevede l’estensione dell’utilizzo dei titoli di viaggio elettronici e della possibilità di acquistarli on line.

La manovra prevede l’introduzione anche di particolari promozioni per bambini, ragazzi e famiglie, pacchetti per gli eventi di richiamo turistico e una particolare offerta per nuovi abbonati, sia per l’urbano che per l’extra urbano: il lavoratore chi sottoscrive un abbonamento nuovo entro il 2016, infatti, avrà uno sconto del 10 per cento a carico di Seta, con un ulteriore 10 per cento a carico dell’azienda in cui lavora che aderisce alla promozione.