Modena: delocalizzazione fonderie, studio in commissione

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Martedì 17 aprile illustrazione alla commissione consiliare Seta delle valutazioni ambientali e territoriali che hanno portato a individuare l’area di Navicello

Municipio-Comune-ModenaMODENA – Lo Studio che individua, in base a valutazioni ambientali e territoriali, l’area di Navicello, in prossimità dell’attuale nucleo produttivo già attivo, come quella che presenta le migliori condizioni per la delocalizzazione delle Fonderie cooperative di Modena, in vista della chiusura entro gennaio 2022 dello stabilimento industriale situato in via Zarlati alla Madonnina, verrà presentato martedì 17 aprile (dalle ore 18) alla commissione consiliare Seta, presieduta da Fabio Poggi. Oltre ai tecnici sarà presente anche l’assessora all’Urbanistica Anna Maria Vandelli.

Lo Studio, che ha preso in esame una decina di siti produttivi del territorio comunale potenzialmente idonei all’insediamento della nuova struttura, era previsto dal Protocollo d’intesa tra Comune e azienda approvato all’unanimità dal Consiglio comunale in dicembre.

Nella stessa seduta, la commissione consiliare esaminerà anche una proposta di delibera per la convenzione tra Comune e Provincia per la realizzazione della rotatoria sulla statale 12 Canaletto all’incrocio con viale delle Nazioni.