Mobilità ciclabile: al via la posa di 140 portabici in centro a Modena

84

Municipio-Comune-ModenaMODENA – Ha preso il via la posa dei 140 portabici a P ordinati dall’Amministrazione comunale lo scorso dicembre e destinati al centro storico. Una novantina saranno posizionati da subito in nuove postazioni, altri 30 andranno a sostituire portabici danneggiati che necessitano di ripristino.

Le prime 13 nuove postazioni per biciclette sono state collocate ieri mattina, martedì 2 maggio, in via Modonella, di fronte alle Poste, dove troveranno parcheggio 26 mezzi a due ruote. Nell’occasione, l’assessore alla Mobilità Gabriele Giacobazzi ha effettuato un sopralluogo insieme ad alcuni tecnici comunali.

E non è l’unico intervento in corso in favore della mobilità ciclabile: oltre al percorso in via Emilia est, tra via San Giovanni Bosco e via Ciro Menotti, in fase di completamento con la realizzazione, proprio in questi giorni, della segnaletica orizzontale, partirà a breve il cantiere per la realizzazione della ciclabile di via Jacopo Barozzi su corsia riservata.

“I portabiciclette in centro storico non sono diminuiti come denunciato dalla Fiab”, ha affermato l’assessore Giacobazzi. “I dati riportati in passato dall’associazione – ha proseguito – sono probabilmente viziati da un equivoco derivante dal fatto che in diversi casi, a seguito dello spostamento dei portabici per esigenze di viabilità o occupazioni di suolo (ad esempio per consentire l’allestimento di dehors degli esercizi commerciali), sono rimaste ancorate a terra le piastre di fissaggio. In quasi tutti i casi, i portabici sono stati ricollocati nelle immediate vicinanze, solo in rarissime situazioni non c’era lo spazio fisico per posizionarli a breve distanza”.

L’assessore ha precisato inoltre che “i portabici a P rimossi davanti alla Biblioteca Delfini sono 13, per un totale di 26 posti, e già ora tra la rastrelliera temporanea e gli 8 portabici a P installati lo scorso autunno in via Goldoni, a lato di Palazzo Santa Margherita, sono presenti 44 spazi portabiciclette, quindi con un saldo positivo. Con l’intervento avviato oggi – ha aggiunto – la rastrelliera sarà sostituita da 15 portabici a P, operazione che consentirà un ulteriore incremento del numero di posti per biciclette”. Nella zona della Biblioteca Delfini sono inoltre già state attivate due nuove telecamere collegate al sistema di videosorveglianza cittadino. Una è stata posizionata in via Goldoni, l’altra all’incrocio tra via Goldoni e corso Canalgrande.

Gran parte dei 140 portabici a disposizione dell’Amministrazione, per un totale di 280 posti bici, saranno posizionati quasi tutti entro l’estate in varie sedi del centro storico dove, come previsto dal Piano Mobilità ciclabile, verranno mantenuti solamente portabiciclette modello P. Una quota dei nuovi portabici sarà invece tenuta a magazzino in modo da poter provvedere alla rapida sostituzione in caso di danneggiamento di quelli presenti in strada.

L’ufficio Mobilità ha infatti sviluppato un piano di localizzazione degli elementi che prevede un aumento dei portabici nelle zone in cui si è riscontrata una maggiore richiesta rispetto alle disponibilità esistenti (come appunto la zona davanti alle Poste in via Modonella), e un riposizionamento nei luoghi in cui, per ragioni di danneggiamento, i portabiciclette erano stati rimossi.

In particolare, le 90 nuove postazioni bici saranno collocate nelle vie Vittorio Veneto, delle Rose (al posto delle rastrelliere), Castellaro, Canalino, San Geminiano, Scarpa, Gallucci, Emilia centro, Farini, Taglio, corso Duomo, corso Canalchiaro, piazza XX Settembre, piazza Grande, piazza San Francesco, piazza Matteotti, largo San Giorgio.

Nelle vie Vittorio Veneto, Scarpa, Cesare Battisti, corso Canalchiaro, corso Duomo e piazza San Francesco sono già stati rimossi circa 30 portabici danneggiati e verranno sostituiti con altrettanti nuovi portabici.

Nei prossimi mesi, inoltre, proseguirà l’attività di verifica dello stato di manutenzione dei portabiciclette presenti in centro storico, con la rimozione di quelli danneggiati e la sostituzione con nuovi portabici. Tutti quelli rimossi saranno oggetto di manutenzione e ripristino, e in un secondo momento verranno riposizionati in altre zone del centro.

A BREVE I LAVORI PER LA PISTA DI VIA BAROZZI

In partenza il cantiere per l’intervento che consentirà di aumentare la sicurezza di pedoni e ciclisti, con percorsi protetti, e del traffico veicolare, indotto a moderare la velocità

Partiranno a breve i lavori per la realizzazione della pista ciclabile in via Barozzi, che ha come obiettivo il miglioramento della sicurezza della circolazione stradale lungo il viale, sia per le utenze deboli quali pedoni e ciclisti che potranno utilizzare percorsi dedicati e protetti, sia per il traffico veicolare, attraverso una riduzione della larghezza delle corsie di marcia, che indurrà i conducenti a moderare la velocità.

L’intervento prevede infatti la realizzazione di un percorso riservato ai ciclisti in viale Barozzi, da via Emilia ovest fino a via Giardini, per una lunghezza complessiva di circa 900 metri e una larghezza di 2, costante per tutta la lunghezza, che si svilupperà a lato dell’ampio marciapiede esistente, lungo il lato nord-ovest del viale.

Il progetto prevede inoltre l’adeguamento delle intersezioni semaforizzate presenti lungo la strada, in corrispondenza di via Rangoni e via Luosi, oltre che degli attraversamenti pedonali semaforizzati, che saranno geometricamente rimodellati e riorganizzati per garantire la massima sicurezza. In particolare, inoltre, l’attraversamento pedonale su via Rangoni diverrà ciclopedonale e sarà semaforizzato; verrà inoltre realizzato un ulteriore attraversamento semaforizzato su via Barozzi a nord di via Rangoni.

Nel tratto da via Emilia ovest a via Luosi la pista ciclabile sarà su corsia riservata, ricavata sulla carreggiata stradale, tra il marciapiede e la fascia di parcheggio a pagamento in linea, che verrà spostata verso il centro della carreggiata: i ciclisti in transito sulla ciclabile saranno quindi protetti dalla presenza delle auto in sosta. Tra la fascia di sosta e la ciclabile verrà lasciato uno spazio di 50 centimetri, delimitato da segnaletica orizzontale. Le corsie di marcia sulla strada, a senso unico da via Emilia ovest verso via Giardini, rimarranno due ma saranno ridimensionate rispettivamente a una larghezza di 3,50 metri quella di destra, interessata dal transito degli autobus, e di 3 metri quella di sinistra. Viene inoltre confermata nella configurazione attuale la corsia riservata al transito degli autobus, nel senso di marcia opposto. Nel tratto da via Luosi a via Giardini la pista ciclabile sarà ricavata in sede propria, nello spazio compreso tra la fila di alberi e il marciapiede esistente, realizzando un percorso ciclabile contiguo al pedonale. In questo tratto la configurazione della carreggiata stradale viene confermata, con presenza di tre corsie di marcia.

Nell’ambito del progetto, verranno infine razionalizzati la raccolta dei rifiuti e le fermate degli autobus in linea con le recenti indicazioni dell’Agenzia per la Mobilità, che prescrive fermate il più possibile compatibili anche con mezzi da 18 metri.