POVIGLIO (RE) – Mercoledì 15 marzo (ore 21) serata eccezionale al Teatro Verdi di Poviglio (via Mattei, 12), con il concerto live del trio HackOut! che presenta in anteprima il suo secondo album “Sad Music For Happy Elevators”.
La musica del trio, formato da Manuel Caliumi all’alto sax, Luca Zennaro alla chitarra e Riccardo Cocetti alla batteria, nasce nell’Appennino emiliano in un’estate di caldo torrido, cresce tra i canali della laguna chioggiotta per raggiungere la piena maturità nelle magiche atmosfere di Parigi.
Si nutre del jazz delle origini e di rock’n roll, prende forza dall’improvvisazione e sconfina nelle sonorità della musica contemporanea. Una combinazione di influenze e contaminazioni, gentili e spigolose, che esalta di volta in volta la personalità dei tre musicisti.
Il trio musicale, nato nel 2019 tra le mura del Conservatorio “Francesco Venezze” di Rovigo e che sta per pubblicare il secondo album, propone un repertorio di brani inediti in cui emerge la continua ricerca di equilibrio tra strutture armoniche e improvvisazione radicale, timbriche acustiche ed elettriche.
Ricerca musicale e ricerca enogastronomica è la cifra della rassegna Jazz Like Teen Spirit, realizzata dal Teatro Verdi con il supporto del musicista Michele Morari. Il concerto del trio HackOut! sarà accompagnato dalle note profumate di vini rosati del Salento e dell’Oltrepo Pavese e da una selezione di carpacci di pesce scelti dalle titolari del Teatro, Barbara, Martina e Silvia. Una degustazione “silenziosa”, per non interferire con le note del concerto.
L’inizio del concerto live è previsto alle ore 21.
Aspettando il jazz, è possibile cenare in Teatro dalle ore 19.30.
È consigliata la prenotazione ai numeri 370 3334015 – 0522 572000 o sui canali social @teatroverdipoviglio
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Teatro Verdi (via Mattei, 12, Poviglio RE)
Aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 10.
Sabato e domenica dalle ore 8.30.
Martedì giorno di chiusura.
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E: teatroverdipoviglio@gmail.com
HackOut! – breve profilo
HackOut! è un trio bass-less formato da Manuel Caliumi, Luca Zennaro e Riccardo Cocetti, che si costituisce nel 2019 tra le mura del Conservatorio “Francesco Venezze” di Rovigo. Il progetto musicale prevede la ricerca di una propria identità sonora, attraverso un percorso di sperimentazione timbrica dove l’interplay riveste un ruolo fondamentale. Il repertorio si compone esclusivamente di brani inediti scritti ad hoc con l’obiettivo di enfatizzare la natura stessa della formazione per dare rilievo alle personalità musicali dei singoli elementi, alla ricerca di un equilibrio tra strutture armoniche e improvvisazione radicale, timbriche acustiche ed elettriche.
Nel 2021 il trio ha registrato il suo primo lavoro discografico Cedrus Libani. L’album è composto da sette tracce inedite ed è stato pubblicato a maggio dello stesso anno dall’etichetta inglese SLAM Productions.
Nel 2021 il trio ha partecipato ad una residenza artistica, mediante il contributo del bando EncodER del Centro Musica Modena presso la struttura comunale La Torre, punto di partenza di una preziosa collaborazione con il musicista fiorentino di musica elettronica Francesco Giomi, culminata in una registrazione audio e video nell’ambito della residenza stessa e pubblicata successivamente all’uscita dell’album Cedrus Libani.
Successivamente il trio vive una residenza artistica, della durata di un mese, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, durante la quale compone un repertorio originale che presenta in concerto presso l’Istituto stesso, con la partecipazione del celebre pianista francese Jacky Terrasson.
La seconda residenza artistica, questa volta presso l’ambasciata canadese di Parigi, è risultato di un progetto congiunto tra Centre Culturel Canadien, Istituto Italiano di Cultura e Kultur Lx che prevede la partecipazione di musicisti in rappresentanza delle tre nazioni coinvolte. Il trio HackOut! per l’Italia, il pianista Jad Salameh per il Canada e la cantante Claire Parsons per il Lussemburgo durante la residenza lavorano insieme alla creazione di un repertorio inedito presentato dal vivo presso la stessa ambasciata canadese. Entrambi i concerti sono rientrati nella programmazione di JazzyColors, festival internazionale organizzato da FICEP.
Il trio HackOut! si è esibito in tournèe in centri culturali, gallerie d’arte e Istituti di Cultura italiani nella capitale francese, in Belgio, Paesi Bassi e Germania (tra questi IIC Bruxelles e IIC Colonia). In Italia ha svolto concerti in Lombardia ed Emilia Romagna e ha preso parte ad un’ulteriore residenza artistica della durata di tre giorni presso il Centro Musica Modena assieme a Francesco Diodati e Fulvio Sigurtà.
Nel 2022 il trio HackOut! si esibisce all’IIC Oslo in Norvegia, al festival Jazz à La Citè di Parigi e il 17 marzo esce su tutte le piattaforme, per Caligola Music, il suo secondo album “Sad Music For Happy Elevators”, che presenta in anteprima al Teatro Verdi di Poviglio.
