Matteo Lepore e Stefano Bonaccini presentano la biografia di Federico Castellucci

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BOLOGNA – Lunedì 17 ottobre 2022, ore 18

Cappella Farnese, Palazzo D’Accursio, piazza Maggiore 6 – Bologna

Matteo Lepore, Stefano Bonaccini, Aureliana Alberici, Vasco Errani, Gian Luca Galletti

presentano il libro di

Federico Castellucci

NELLA NEBBIA CON IL MOTORINO
Biografia di un funzionario comunista

Edizioni Pendragon

Interviene la curatrice Paola Furlan

“Nella nebbia con il motorino” richiama l’inizio della formazione politica di Federico Castellucci quando, ventenne funzionario della Federazione giovanile comunista, percorreva le strade della Bassa Bolognese, il più delle volte “a tentoni nel nebbione con le ossa fradice”. Comincia così un percorso che lo porta a ricoprire ruoli importanti nel partito e nella pubblica amministrazione. La sua biografia politica è l’oggetto dello studio di Paola Furlan e della conversazione con Roberto Finzi, amico e compagno storico di Castellucci, ed è utile per indagare l’evoluzione di “organi democratici in una rapida trasformazione”, verso la costituzione del partito nuovo. Il libro raccoglie un’ampia antologia di scritti in cui Federico Castellucci affronta i temi più importanti dell’esperienza di funzionario, amministratore e rappresentante delle istituzioni.

Hanno assicurato la loro presenza: Pier Ferdinando Casini, Andrea DE Maria, Mauro Felicori, Federica Finzi, Simona Lembi, Federica Mazzoni, Sofia Sorrentino, Walter Tega e Walter Vitali

Con il patrocinio del Comune di Bologna e la collaborazione della Fondazione Duemila

Federico Castellucci (Bologna, 1935) viene eletto consigliere comunale per tre mandati, dal 1970 al 1985 nella lista Due torri, Partito comunista italiano. Nominato assessore nella giunta del sindaco Renato Zangheri  (29 luglio 1970), gli vengono affidate le deleghe al decentramento, alla partecipazione e ai centri civici, nonché la presidenza della commissione consiliare per il decentramento. Nel 1976 è assessore al bilancio, programmazione e ragioneria; ai trasferimenti immobiliari, alla ripartizione contratti e al patrimonio. Dopo l’esperienza dei quartieri assume una nuova responsabilità sui conti economici e finanziari del comune, un impegno portato avanti fino agli inizi degli anni Ottanta. Il 29 aprile 1983, quando diventa sindaco Renzo Imbeni dopo le dimissioni di Renato Zangheri, è assessore ai problemi del lavoro. La carriera come amministratore prosegue in consiglio regionale dal 1985 al 1990, come assessore alle attività economiche e produttive; camere di commercio e artigianato; fiere e temi energetici. Dal giugno 1990 al dicembre 1991 è capogruppo per il Partito dei democratico della sinistra in consiglio regionale, dove viene eletto presidente dal 13 gennaio 1992 al 29 maggio 1995. Il 19 settembre 2002 è membro del consiglio di amministrazione e il 27 gennaio 2003 viene nominato vice presidente di BolognaFiere spa. È stato presidente del consiglio di amministrazione della Finanziaria Bologna Metropolitana e consigliere di amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, ruoli importanti nelle dinamiche della crescita e dello sviluppo economico e culturale della città.