Modena

Maltempo, danni per quasi 2 mln di € a edifici pubblici e strade

La stima comunicata dal Comune di Modena alla Regione per la richiesta dello stato di emergenza. In corso di definizione le procedure per residenti e imprese

MODENA – Ammontano a quasi 2 milioni di euro i danni agli edifici pubblici e alle strade del Comune di Modena causati dalle piogge e dagli allagamenti che, tra venerdì 4 dicembre e lunedì 7 dicembre, hanno colpito il territorio con le piene di Secchia e Panaro e la rottura dell’argine del Panaro a Castelfranco.

Il danno al patrimonio comunale (tra scuole, palestre e strade) è stato stimato dai tecnici che in questi giorni hanno concluso le verifiche in 1 milione 799 mila euro. A questa cifra si aggiungono le spese sostenute per interventi di assistenza alla popolazione che sono in corso di definizione. La stima, in vista della richiesta dello stato di emergenza, è stata inviata alla Regione martedì 15 dicembre insieme a una primissima indicazione del numero dei privati che hanno subito danni che sono ancora da quantificare: si tratta, finora, di una trentina di residenti e di 11 aziende, collocati per la maggior parte a Fossalta. Per la ricognizione dei danni subiti dai privati, la Regione sta definendo modalità e procedure che saranno poi gestite direttamente dai Comuni.

A subire danni alle coperture, causati dalle infiltrazioni dovute alla pioggia battente, sono stati 15 edifici scolastici: le scuole dell’infanzia Villaggio Artigiano, Anderlini, Cimabue e San Damaso; le primarie Leopardi, Saliceto Panaro, Bersani, Albareto (con danni alla palestra) e Begarelli; le medie Guidotti Mistrali, Calvino (con danni alla palestra), Marconi, Ferraris, Mattarella e Lanfranco. Danni alle coperture si sono verificati anche alla palestra Giovanni XXIII, al Palapanini, alla struttura per anziani Glicine, all’Archivio storico Cavazza, ai cimiteri di San Cataldo e di Freto, a una sede del Quartiere 2 in piazza Liberazione e al Palazzo comunale.

Diverse le strade sulle quali sarà necessario intervenire per ripristinare il fondo danneggiato dagli allagamenti, tra queste via Dotta, via Torricella e via Curtatona; un tratto di via Giardini e un tratto di tangenziale (da via Vignolese alla Sacca) e tratti di via Emilia est e via Emilia ovest.

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Raccolta differenziata, Cesena sfiora la quota dell’84% a seguito dell’avvio della Tariffa Corrispettiva Puntuale (FOTO)

CESENA - Impegno e sostenibilità del territorio. La raccolta differenziata è ormai prossima a quota…

3 ore fa

Delegazione di studenti francesi in municipio

PARMA - Delegazione di studenti della scuola di Villefranche sur Saône, nei pressi di Lione,…

3 ore fa

Quattro concerti ai Romiti: Musica sull’acqua

RIMINI - A un anno dalla terribile alluvione che ha colpito il Quartiere Romiti, l’oratorio…

3 ore fa

Centri estivi, da oggi alle ore 14 al via le iscrizioni ma nessun click day

BOLOGNA - Si aprono oggi alle 14 e rimarranno aperte fino alle 12 del 6…

4 ore fa

La mano sinistra il 3 e 4 maggio al Teatro Arena del Sole di Bologna

BOLOGNA - Il collettivo romano Industria Indipendente, fondato da Erika Z. Galli e Martina Ruggeri,…

4 ore fa

Amministrative ed Europee

Aperture straordinarie dell’Ufficio elettorale per rilascio dei certificati necessari alla presentazione delle liste di candidati…

4 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter