Le commissioni di giovedì 5 ottobre a Palazzo d’Accursio

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piazza Maggiore BolognaBOLOGNA – Giovedì 5 ottobre sono in programma tre sedute di commissione.

Alle 9, in sala Renzo Imbeni a Palazzo d’Accursio, la commissione “Sanità, Politiche sociali, Sport, Politiche abitative” si riunirà per trattare un’udienza conoscitiva sulle malattie rare pediatriche e sulle strutture che se ne occupano, richiesta dal gruppo consiliare Movimento 5 stelle.

La seduta proseguirà poi con l’esame di due ordini del giorno.

Il primo, presentato dalla consigliera Elena Foresti (Movimento 5 stelle), riguarda la richiesta di maggior sostegno per il reparto malattie rare del policlinico Sant’Orsola.

Il secondo ordine del giorno è stato presentato dal consigliere Marco Lombardo (Partito Democratico) per chiedere la concessione continuativa dello spazio del charity point in via Castiglione all’associazione Bolognail.

Alle 11.45, la commissione “Istruzione, Cultura, Giovani, Comunicazione” si riunirà in via del Piombo 7, in seduta congiunta con la commissione “Parità e Pari opportunità” per un’udienza conoscitiva, richiesta dalla consigliera Simona Lembi (Partito Democratico) per conoscere e approfondire le attività del Centro di documentazione, ricerca e iniziativa delle donne di Bologna.

Alle 14.30, nella sala Renzo Imbeni di Palazzo d’Accursio, si riunirà la commissione “Affari generali ed istituzionali” per esaminare la proposta di ordine del giorno per destinare il fondo di euro 702.500, previsto per i richiedenti protezione internazionale, ai pensionati che percepiscono la pensione minima, presentato dalla consigliera Lucia Borgonzoni (Lega nord).

La seduta proseguirà in congiunta con la commissione “Parità e pari opportunità” per esaminare un ordine del giorno, sempre presentato dalla consigliera Borgonzoni (Lega nord), per promuovere strumenti di smart working, quali il telelavoro.

Infine, la sola commissione “Affari generali ed istituzionali” esaminerà un ordine del giorno per formalizzare al Governo l’invito a non presenziare alla manifestazione del 2 agosto, fino a quando non sarà approvata una legge che garantisca i risarcimenti ai familiari delle vittime della strage, presentato dal consigliere Massimo Bugani (Movimento 5 stelle).