Bologna

La Porrettana torna alla normalità con la chiusura dei cantieri questo fine settimana

Ieri l’incontro voluto dalla Regione con Trenitalia-Tper e Rfi. Chiesta un’informazione puntuale e tempestiva all’utenza. Rassicurazioni anche sul materiale rotabile. E dal prossimo anno i Vivalto saranno sostituiti con i nuovi Rock

BOLOGNA – Puntualità, affidabilità e informazione tempestiva ai viaggiatori, anche sui cantieri programmati. Dall’inizio della prossima settimana la linea ferroviaria Porrettana tornerà alla normalità garantendo treni più puntuali e senza cancellazioni improvvise. Questo quanto comunicato ieri da Trenitalia-Tper e Rfi nel corso dell’incontro voluto dalla Regione dopo i disservizi degli ultimi mesi che hanno interessato la linea appenninica e che si è chiuso poche ora fa.

Finiranno, infatti, in questo fine settimana gli importanti lavori realizzati da Rfi per la sicurezza della tratta – causa per lo più dei ritardi e delle soppressioni – e che hanno riguardato la sostituzione della massicciata e altri interventi sui binari. Inoltre, si stanno risolvendo alcuni problemi legati all’introduzione dei treni Pop. E non basta: dal prossimo anno saranno sostituiti progressivamente i treni Vivalto coi nuovi Rock che hanno un’accelerazione più elevata e maggior comfort di viaggio, il tutto per migliorare sempre più la puntualità e l’affidabilità dei convogli.

“Confidiamo che da lunedì prossimo i disagi per i pendolari finiscano e che la linea Porrettana riprenda la sua normale funzionalità– sottolinea l’assessore regionale ai Trasporti, Andrea Corsini-. Intanto applicheremo le sanzioni previste dal contratto di servizio e continueremo a monitorare in modo costante la situazione. Inoltre, abbiamo chiesto una informazione ai viaggiatori più tempestiva e puntuale, perché i ritardi o le cancellazioni se sono straordinarie, motivate e inevitabili, possono anche esserci, ma è assolutamente necessario che gli utenti siano aggiornati in tempo reale sulla situazione del loro treno”.

Rfi ha evidenziato anche alcune criticità che riguardano da una parte la delicatezza della linea a binario unico e dall’altro i comportamenti delle persone che, nonostante sia stato realizzato il sotto-passo pedonale in località Borgonuovo nel Comune di Sasso Marconi, continuano ad attraversare a piedi i binari costringendo i treni a rallentare a marcia a vista con conseguenti ritardi, azioni peraltro già segnalate alle Forze dell’ordine.

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Pubblicato da
Roberto Di Biase

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