Il loro proprietario era un venditore ambulante che, alla vista della pattuglia, è prontamente scappato per cercare di evitare la sanzione amministrativa di oltre 5.000 Euro. I fiori, troppo ingombranti da essere trasportati nella fuga, sono rimasti abbandonati a terra ed in seguito recuperati dalla Polizia municipale.
Considerato il loro ottimo stato di conservazione e la natura deperibile, gli stessi sono stati donati a scopo benefico, alla parrocchia di San Paolo.
“La piaga del commercio abusivo, soprattutto quello dei fiori, non è purtroppo nuova nella nostra città. – commenta il Sindaco Paolo Lucchi – Non è infatti la prima volta che dagli imprenditori del settore e dalle loro associazioni Confesercenti e Confcommercio, ci vengono segnalati casi del genere. Ma da qualche tempo il fenomeno è stato certamente ridimensionato, grazie a controlli svolti quotidianamente dai nostri agenti di Polizia municipale, che ormai rientrano a pieno titolo nel piano di lavoro delle pattuglie. E, poiché in questi giorni in particolare, il commercio di fiori vede ampliare il proprio mercato potenziale, è giusto che i venditori abusivi sentano suonare un campanello d’allarme, perché a Cesena il loro lavoro non sarà certo facile”.
BOLOGNA - Nel corso della seduta di oggi, il Consiglio comunale ha approvato due ordini…
FORLÌ - L’amministrazione comunale informa che, considerato il brusco calo delle temperature e le previsioni…
BOLOGNA - Nel corso della seduta di oggi, il Consiglio comunale ha approvato quattro delibere.…
Nell’Aula Bandiera della Sede centrale dell’Università di Parma. In presenza e su Teams PARMA -…
Mezzi provincia al lavoro, liberata sp486 a Riccovolto MODENA - Sono oltre 30 i centimetri…
BOLOGNA - Pendragon per il 25 aprile: il caso Paolo Fabbri Tra le iniziative editoriali…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter