Gli agenti, intervenuti a seguito di numerose segnalazioni, hanno proceduto alle verifiche nell’esercizio (già sanzionato due volte in passato) riscontrando diverse irregolarità: molti alimenti erano privi delle indicazioni obbligatorie in lingua italiana e altri prodotti risultavano senza etichetta. Inoltre su uno scaffale all’ingresso erano esposte delle confezioni di pesce a temperatura ambiente, senza la necessaria refrigerazione.
È scattato immediatamente il sequestro penale di queste confezioni (6,4 chili in tutto) e la denuncia a carico della titolare per la mal conservazione degli alimenti. Gli agenti hanno poi proceduto al sequestro amministrativo di 612 confezioni di alimenti e 58 chili di altre tipologie di cibo per la mancanza di etichettatura e della traduzione in lingua italiana.
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