La modellazione in silico nelle applicazioni della biomeccanica spiegata da Edoardo Artioli

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Martedì 18 aprile 2023 alle 17 conferenza in sala Agnelli e in diretta video sul canale youtube Archibiblio web

FERRARA – Proporrà un approfondimento sulla modellazione in silico nelle applicazioni della biomeccanica la conferenza di Edoardo Artioli in programma martedì 18 aprile 2023 alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17 Ferrara). La conferenza, che sarà introdotta da Daniela Cappagli, rientra nel ciclo “I colori della conoscenza. I linguaggi e le arti” a cura di Istituto Gramsci e Istituto di Storia contemporanea di Ferrara e potrà essere seguita anche in diretta video sul canale youtube Archibiblio web.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
Con l’avvento e uso sistematico dell’elaboratore elettronico in Ingegneria, la Medicina moderna si avvale sempre maggiormente della modellazione fisico-matematica e dell’approccio metodologico alla risoluzione dei problemi. Progettare una protesi ortopedica, studiare quantitativamente la diffusione di un farmaco nell’organismo, o la diffusione di una specie virale, in una popolazione di individui, sono solo alcuni esempi di questo modo nuovo di risolvere problemi di natura medica, che vede l’interazione del clinico con l’ingegnere biomedico. La modellazione in silico, cioè con l’ausilio dell’elaboratore elettronico, è lo strumento con cui l’Ingegnere fornisce risposte e soluzioni, in maniera rapida e facilmente ripetibile, a una vasta gamma di quesiti posti dal medico, tenendo conto di molteplici parametri. La conferenza presenterà una serie di recenti e innovative applicazioni in questo moderno ambito delle scienze applicate.

Edoardo Artioli, ingegnere civile strutturista, ha un Dottorato di Ricerca in Meccanica delle Strutture ed ha svolto la propria carriera accademica nelle Università di Bologna, Pavia, Roma – Tor Vergata, ed attualmente è professore associato di Scienza delle Costruzioni presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Ha svolto periodi di didattica e ricerca in collaborazione, presso l’Università della California a Berkeley, presso l’Università di Hannover e presso l’Università del Chile.