La Geetit va a segno anche fuori casa

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A Montecchio è epopea rossoblu

BOLOGNA – Geetit Bologna – Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-0 (22-25; 24-26; 20-25)
Geetit Bologna: Guerrini 8, Lugli 11, Lusetti 1, Orazi 6, Maletti, Vinti 19, Gabrielli (L), Grottoli 3, N.e: Faccani, Donati, Serenari, Oliva, Ballan, Govoni
Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Mitkov 10, Manci 9, Beghelli 5, Martinez 3, Battocchio (L), Di Franco 7, Carlotto (L), Franchetti 5, Frizzarin 7, N.e: Guarda, Parise, Giusto, Fiscon, Gonzato
Nella settima giornata della serie A3 Credem Banca è andata in scena, tra le mura del PalaCollodi, la sfida tra il Sol Lucernari Montecchio Maggiore e la Geetit Pallavolo Bologna.
La squadra delle due torri trova la prima vittoria esterna del campionato e lo fa imponendosi con grande autorità e chiudendo la pratica in terra veneta in soli tre set.
Una grande gioco di Vinti, una buonissima prestazione in cambio palla regalano alla squadra di Coach Marzola il primo successo fuori casa a bottino pieno.
Marzola schiera la classica formazione con Lusetti-Lugli, Vinti-Guerrini, Orazi-Grottoli, Gabrielli.
Risponde Di Pietro con Martinez e Mitkov nella diagonale principale, Mancin e Di Marco in posto quattro con Franchetti e Frizzarin al centro e Battocchio libero.
Bologna si porta subito avanti con Lugli incisivo in attacco: 3-1. Le numerose difese e rigiocate innervosiscono la squadra emiliana che commette diversi errori diretti e Montecchio trova la parità 6-6.
Il turno al servizio di Guerrini vale per Bologna il primo break point 7-10. Vinti si carica la squadra sulle spalle e costringe Di Pietro al primo timeout sul 8-12.
Al rientro però i padroni di casa commettono diverse imprecisioni che condite dall’ace di Lusetti segnano il massimo vantaggio Geetit sul 9-16 e l’ennesimo timeout rossonero.
Mancin rompe il ritmo del gioco mettendo a terra palloni di grande calibro su azioni lunghe e ricche di difese e trascina i suoi fino al 15-17.
Montecchio trova il pareggio solo sul 19-19 ma ancora una volta lo schiacciatore Bruno Vinti mette una grande impronta sul vantaggio della chiusa di set: 21-24.
Lo stesso chiude la pratica sul 22-25.
Nella seconda frazione di gioco è Montecchio a portarsi avanti per 5-2 sul turno al servizio di Mitkov.
Bologna ricuce fino al 6-5 sancito dal muro di Grottoli ma il sistema muro difesa dei padroni di casa agevola questi ultimi che si portano in vantaggio per 9-6. I veneti continuano a macinare punti con Mancin e Mitkov in grande spolvero e mantengono il vantaggio: 12-9.
Bologna tenta ancora una volta di agganciare l’avversario e con Lugli giunge fino al 16-15. Non basta Montecchio rimprende il largo fermando a muro Guerrini e costringe Marzola al time out sul 19-16.
Al rientro Bologna mette pressione nella fase offesiva e si ritorna alle panchine, questa volta con il discrezionale dei padroni di casa sul 19-18.
I felsinei centrano la parità solo sul 19-19 proprio in chiusa di set. Si da il via ad un faccia a faccia ricco di difese spettacolari.
A centrare il primo set point è la squadra di casa sul 24-23 ma subito Vinti riporta tutto in pari.
Il muro di Orazi e la pipe di Vinti valgono il 2-0 sul 24-26.
Il terzo set vede le due compagini proseguire con lo stesso faccia a faccia che aveva caratterizzato la chiusa del set precedente 4-4.
Il turno al servizio di Lugli vale il primo break point del set e costringe la panchina nero-rossa al primo time out sul 4-8.
I felsinei continuano con una prestazione magistrale nella fase offensiva mentre Montecchio fatica in ricezione come in cambio palla: 6-14. Una Geetit autoritaria continua ad imporre nettamente il suo gioco a discapito di una Montecchio totalmente in black out: 14-20.
I veneti accorciano le distanze fino al 18-22 e Marzola interrompe il gioco.
Al rientro Bologna, con Maletti al posto di Guerrini, trova il match point sul 19-24.
Un errore avversario consegna a Bologna il set e il match sul 20-25, 3-0.
Marco Marzola: “Sono contento della partita perché, come avevo detto ai ragazzi, ero certo che, se ci fossimo espressi al massimo delle nostre potenzialità, ci saremo tolti grandi soddisfazioni. La gioia e l’orgoglio sono ampliati dal fatto che la vittoria sia arrivata fuori casa: non avendo mai conquistato punti in trasferta poteva diventare un freno a livello psicologico invece abbiamo approcciato il match bene fin dai primi punti.”