La Festa europea della Musica con l’alchimia classico/rock del Duo Improbabile

55

Tra scrittura e improvvisazione Virginia Guastella e Claudio Trotta regaleranno un programma moderno, eclettico e trascinante

MODENA – Duo Improbabile è un progetto crossover di musiche originali scritte da Virginia Guastella, che rielabora il repertorio jazzistico, classico, progressive, rock, fusion e contemporaneo. Un progetto sempre in progress, che si rinnova continuamente e che è guidato dalla fortissima empatia estetica dei due protagonisti.
Nel 2007 Virginia Guastella e Claudio Trotta decidono di suonare insieme in una vecchia cantina bolognese e di chiamarsi “Duo Improbabile”. Improbabile, perché? Per l’insolito organico e per la diversa provenienza artistica: lei, di formazione accademica è una pianista e compositrice curiosa che da sempre si occupa di tutti gli stili musicali; lui, di formazione underground è un batterista che viene dalla fusion, dal prog e da molto altro.

Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti

Seguono biografie:

Virginia Guastella nasce a Palermo nel 1979. Di formazione accademica (Diploma in Pianoforte, Composizione e Laurea cum laude in Estetica Musicale), lavora in diversi ambiti: classico contemporaneo, crossover, colonne sonore per documentari, film sonori e muti. È ideatrice e direttrice artistica di UO – Urban Opera Festival, un nuovo festival di teatro musicale contemporaneo organizzato in collaborazione con DAR – Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, DumBO e Robot Festival. È attualmente impegnata nella scrittura di un’opera che sarà rappresentata in prima assoluta nel Luglio del 2022 e di altri lavori commissionati da festival internazionali. Recentemente il suo monodramma per mezzosoprano e ensemble Angelica cunta è stato presentato in prima assoluta a Roma per il festival Nuova Consonanza riscuotendo grande successo. Nel 2021 è stata Compositrice in residenza a I Concerti della Normale di Pisa su invito del direttore artistico Carlo Boccadoro. Nell’estate 2020 il Festival Puccini Torre del lago le commissiona il duodrama “Floria, sì, sono io.” presentato in prima mondiale al Festival con Stefania Sandrelli come voce recitante ed Orazio Sciortino al pianoforte. Nello stesso anno è invitata dal Ravenna Festival a scrivere ed eseguire sue musiche originali per uno spettacolo in duo con Massimo Gramellini. Recentemente è stata compositrice in residenza e pianista ospite del Festival CLASSIX a Kempten (Germania). I suoi brani sono stati eseguiti da solisti di orchestre quali Mahler Chamber Orchestra, Concertgebouw di Amsterdam e di Lipsia, Philarmonique de Radio France, National de France, Lucerne Festival. I concerti sono trasmessi dalla Bayerischer Rundfunk e dalla Deutschlandfunk Kultur. Tra i suoi ultimi impegni il concerto tenuto per il Festival Piano City di Milano presso Casa degli Atellani –La Vigna di Leonardo. In questa occasione ha eseguito sue musiche originali e sue trascrizioni. La performance è trasmessa da SKY Classica HD, che produrrà a breve un documentario dedicato all’artista. Di recente uscita il suo CD monografico So far so good contenente brani originali scritti negli ultimi dieci anni per svariate formazioni: orchestra, quartetto d’archi, sax solo, piano solo, ensemble, trio (flauto, sax contralto e pianoforte), duo viola d’amore e chitarra. Emmanuel Pahud, Paul Meyer, Les Vents Français, Novus String Quartet, Yves Abel, Roberto Abbondanza, Paolo Fresu, Yura Lee. Hervé Joulain, Olivier Doise, Quartetto Prometeo, Yves Abel, Contempoartensemble, GustavKuhn, Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, Orchestra de I Pomeriggi Musicali, Ensemble Sentieri Selvaggi, Orchestra regionale della Toscana (ORT), Pietro Borgonovo, FontanaMix Ensemble, Quartetto Tetraktis, sono alcuni degli artisti e delle formazioni per i quali Virginia Guastella ha composto i suoi lavori. Le sue opere, edite da RAICOM, sono eseguite in importanti contesti internazionali: MITO Festival, Torino e Milano; National Gallery of Art, Washington DC; Center for Moving Image Arts at BARD College, New York; Ferrara Musica; Musique à l’Emperi, con la direzione artistica di Emmanuel Pahud e Paul Meyer, Salon de Provence (France); I Pomeriggi Musicali, Milano; Sentieri Selvaggi, Milano; Filmoteca de Catalunya, Barcellona (Spagna); Sofia Union of Bulgarian Composers, Sofia (Bulgaria); Teatro Grande, Brescia; Orchestra Haydn di Trento e Bolzano; Società aquilana dei concerti Barattelli, L’Aquila; Nuova Consonanza, Rome; Fondazione ORT Play It Festival, Florence. Nel 2016 è stata in residenza al Festival d’Aix En Provence per il workshop tenuto dalla regista inglese Katie Mitchell, prima al Royal Court Theatre di Londra e poi ad Aix. L’anno precedente, sempre in residenza allo stesso Festival, era stata invitata dal compositore Fabio Vacchi a partecipare all’Opera Creation Atelier. Nel Settembre 2016 è stata in tour negli Stati Uniti con progetti di sue musiche originali (piano solo e sonorizzazione dal vivo di film muti) a Washington, DC presso la National Gallery of Art, che l’ha invitata per due performance, a Paducah (UNESCO Creative City) in Kentucky, e a New York (Spectrum e BARD College). Nel 2013 realizza la colonna sonora del film Yuki dei registi Antonio Di Trapani e Marco De Angelis e prodotto da Movimento Film e dal Dipartimento Comunicazione e Spettacolo Università degli Studi di Roma Tre. Dal 2007 vanta la collaborazione con le trasmissioni televisive “La Grande Storia” e “Correva l’anno” in veste di consulente musicale e compositrice delle colonne sonore originali trasmesse in prima e seconda serata su RaiTre. Sua l’attuale sigla di coda del programma “Correva l’anno”. Crea e produce sue musiche originali per numerosi documentari RAI pubblicati da De Agostini e distribuiti da Raitrade. Con il suo progetto di musiche originali in duo con il batterista Claudio Trotta, è inserita nei cartelloni di Ferrara Musica, Voll Damm Jazz Festival (Barcellona, Spagna) e Bologna Jazz Festival, tra gli altri. Il primo loro cd, Slancio moderato, è stato pubblicato nel 2008 e edito da RaiCom.

Claudio Trotta, batterista bolognese, è da anni protagonista della scena musicale progressive e jazz. Nel 1991 entra a far parte dei “Deus ex Machina”, un gruppo progressive jazz italiano nato a Bologna nel 1985. Con otto album all’attivo, sono stati protagonisti di un discreto revival progressive nel panorama musicale italiano degli negli anni novanta, anche se la loro notorietà rimane confinata ad un pubblico di nicchia. Il gruppo, che ha inciso l’ultimo album nel 2008, prosegue ancora l’attività concertistica. Claudio Trotta collabora inoltre con svariate formazioni ed orchestre di musica contemporanea tra cui l’ensemble “Musica nel buio” diretto da Marco Dalpane, che si forma nel 1992 per accompagnare film muti con musica dal vivo. Spesso vengono commissionate all’ensemble da parte della cineteca di Bologna colonne sonore per determinati film che verranno poi presentati nella copia restaurata in festival del cinema muto. Alcune colonne sonore sono state eseguite con modalità improvvisativa. La maggior parte delle volte sono state composte e arrangiate musiche su copie delle pellicole proiettate.

La Festa europea della Musica con l’alchimia classico/rock del Duo Improbabile

Sabato 18 giugno | ore 21 | Chiostro del Complesso Santa Chiara
DUO IMPROBABILE
Virginia Guastella pianoforte | Claudio Trotta batteria