Interno Verde, da Ferrara a Mantova

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FERRARA – Interno Verde, il festival dedicato ai giardini segreti del centro storico, arriva a Mantova: per la prima volta, settembre 14 e domenica 15 settembre, la manifestazione inaugurata a Ferrara nel 2016 dall’associazione Ilturco uscirà dalle mura estensi per essere accolta all’interno di un’altra meravigliosa città, che molto ha in comune col capoluogo ferrarese.

La presentazione del festival – patrocinato e sostenuto dal Comune – si è svolta venerdì 7 giugno nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale mantovano, alla presenza del sindaco Mattia Palazzi e del direttore della Fondazione Palazzo Te, Stefano Baia Curioni, che collaborerà alla realizzazione dell’iniziativa, con Italo Scaietta, presidente dell’associazione Amici di Palazzo Te e Stefania Accordi di Alkemica, la cooperativa impegnata nella catalogazione dello storico erbario Barbieri.

«Siamo felici che Interno Verde, oltre a raccogliere ogni anno una partecipazione sempre maggiore tra i ferraresi, venga apprezzato oltre i confini regionali», racconta Riccardo Gemmo, presidente de Ilturco. «Potersi mettere alla prova in una città tanto bella e ricca di storia rappresenta per l’associazione una preziosa opportunità di crescita, oltre che una sfida importante. Proveremo a costruire un ponte tra le due città, già legate a doppio filo dalla meravigliosa avventura culturale di Isabella d’Este, ma soprattutto proveremo ad ascoltare e accogliere all’interno della manifestazione le realtà locali già attive nella promozione del verde urbano».

Già confermata è la partecipazione della Fondazione Palazzo Te, che nella serata di sabato 14 ospiterà nel Giardino dell’Esedra una innovativa e coinvolgente performance audiovisiva, ideata dal collettivo torinese Superbudda, intitolata RETROAZIONE A/V PERFORMANCE, che comprenderà le riprese realizzati nei giardini aperti per il festival. Un momento speciale sarà inoltre dedicato alle affascinanti collezioni botaniche dell’Erbario Barbieri, attualmente al centro di un importante progetto di catalogazione, sostenuto dal Garden Club grazie alla professionalità della cooperativa Alkemica. Tra i partner che hanno già aderito figurano anche la Fondazione Pescherie Giulio Romano e l’associazione Gli Scarponauti.

«Mantova ha un patrimonio incredibile che merita di essere raccontato», ha spiegato il sindaco Mattia Palazzi: «abbiamo già da anni iniziato un percorso per fare in modo che sempre più cittadini e turisti apprezzino il verde custodito all’interno del centro storico così come apprezzo le bellissime architetture, i palazzi e le collezioni. Interno Verde rappresenta una splendida occasione per diffondere in modo trasversale e intergenerazionale questo messaggio».