Intercettati e fermati a Cassana due pescatori di frodo con mezzo quintale di pescato di varie specie

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foto polizia locale

Intervento degli Agenti della Polizia Locale a seguito della segnalazione di un cittadino. Sequestrati gli strumenti utilizzati e salvati gli esemplari ancora in vita

FERRARA – Nel primo pomeriggio di martedì 28 dicembre 2021 una pattuglia della Polizia Locale Terre Estensi, allertata dalla Centrale Operativa del Corpo a seguito della segnalazione di un cittadino, ha intercettato e fermato due pescatori di frodo di nazionalità rumena, intenti a pescare abusivamente in località Cassana nel Comune di Ferrara.

I due, privi di ogni autorizzazione, sono stati trovati in possesso di oltre 50 chilogrammi di pesce di varie specie, anche pregiato, stipati in sei sacchi di plastica all’interno del baule della loro autovettura. Una più accurata ispezione ha fatto poi emergere la presenza di un bilancino, tipico indizio di un’attività di pesca frodo organizzata come quella svolta dai cosiddetti “predoni del Po”, soggetti responsabili di ingenti danni al nostro ecosistema fluviale.

Il personale della Polizia Locale ha pertanto contestato le specifiche norme in materia di pesca e ha proceduto al sequestro degli strumenti utilizzati dai due per pescare illegalmente.

Prima di procedere agli adempimenti di rito, gli agenti della Polizia locale hanno salvato i pesci ancora in vita al momento dell’intervento, tra cui alcuni esemplari di carpa regia, rintroducendoli nelle acque dalle quali erano stati abusivamente sottratti.