Inaugurato il Nido d’Infanzia Bruco Verde

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Conclusi gli interventi di adeguamento sismico, riqualificazione energetica e rifacimento del giardino. Investiti 1 milione e 800 mila euro

PARMA – Nido Bruco Verde come nuovo grazie agli interventi di adeguamento sismico, riqualificazione energetica e sistemazione del verde, a cura di Parma Infrastrutture Spa, che hanno interessato il plesso e che si sono articolati in più stralci, partendo dal 2017. In tutto sono stati investiti 1 milione e 800 mila euro per farne una scuola sicura, bella, accogliente ed al passo con i tempi. L’intervento rientra tra quelli che il Comune ha eseguito nell’ambito del progetto “Scuole sicure”: dal 2012 al 2020 sono stati fatti investimenti per 56 milioni di euro in cantieri ultimati o in corso di ultimazione, con la rimozione dell’amianto dal tetto di tutte le scuole comunali, la loro messa in sicurezza da un punto di vista sismico, antincendio e riqualificazione energetica.

Taglio del nastro questa mattina, alla presenza del Sindaco, Federico Pizzarotti; dell’Assessore alla ai Servizi Educativi, Ines Seletti, e di Michele Alinovi, Assessore alle Politiche di pianificazione e sviluppo del territorio e delle opere pubbliche.  “Dopo l’inaugurazione del Sole Luna di qualche settimana torniamo in San Leonardo per un nuovo traguardo raggiunto. Inaugurare un asilo è sempre una bellissima sensazione e, in questi momenti, anche un significativo segnale di fiducia e speranza per tutte le piccole e grandi persone che passano, vivono e lavorano in questa struttura e nel quartiere”.  Ha commentato il Sindaco Pizzarotti.

Per l’occasione sono state messe a dimora alcune essenze arboree, tre piante di melograno, donate dall’Associazione Sodales onlus di Parma, alla presenza del Presidente, Antonio Iamiglio.

Nel 2017 si è concluso il primo stralcio dei lavori con interventi di adeguamento sismico dell’edificio che hanno comportato costi pari a 544 mila euro. E’ stato realizzato un esoscheletro in cemento armato volto a contrastare le azioni sismiche e mettere in sicurezza la scuola da questo punto di vista. 

Nel 2019 si è concluso il secondo stralcio dei lavori, con costi pari a 1 milione e 200 mila euro. Gli interventi hanno riguardano principalmente il rifacimento del tetto in modo da eliminare le infiltrazioni d’acqua piovana e garantirne un corretto isolamento termico, adeguandolo agli standard di coibentazione termica e prevedendo l’implementazione delle prestazioni termiche dell’edificio.

“I nuovi vivaci colori di questo asilo sono un bel segnale per tutto il quartiere” ha detto l’Assessore alle opere pubbliche Michele Alinovi “l’attenzione verso l’edilizia scolastica caratterizza l’Amministrazione dal 2012, con l’obiettivo di elevare qualità di spazi interni ed esterni ed arrivare ad una riqualificazione dal punto di vista energetico, sismico,  con una programmazione dai 7 ai 10 milioni di euro all’anno con la collaborazione di tutti ci fa guardare ad un 2032 dove arriveremo alla completa riqualificazione di tutte le scuole di Parma.”   

Il rifacimento del tetto ha comportato, inoltre, la rimozione ed il rifacimento delle contro soffittature interne in linea con le normative antincendio vigenti.  Sono seguiti i lavori di coibentazione delle pareti esterne con un nuova facciata e l’inserimento di serramenti maggiormente performanti anche da un punto di vista acustico, con un netto miglioramento della struttura.  I nuovi serramenti, infatti, garantiscono un maggior isolamento termico ed acustico è permettono la riduzione dei costi in bolletta per il riscaldamento da parte del Comune. 

Tra gli interventi effettuati anche il riallestimento dell’impianto di illuminazione, interno ed esterno alla scuola, con l’installazione di nuovi corpi illuminanti a LED a basso consumo.

I lavori si sono conclusi con la sistemazione dell’area verde che circonda il fabbricato in modo da creare un giardino fruibile ed utile ai bambini, con la riorganizzazione dei sistemi di ingresso al plesso, rifacimento delle pavimentazioni esterne e la realizzazione dell’impianto di irrigazione.

“Un segnale di speranza e di continuità per i bambini” ha commentato l’Assessora ai Servizi Educativi Ines Seletti “per i bambini del quartiere, un nuovo asilo dove molta attenzione è data ai loro momenti di gioco all’aria aperta, sia in questo particolare momento sia quando torneremo alla normalità.”