Il 12 maggio alle 21 l’astrofisico Roberto Silvotti al Museo di Storia Naturale

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Secondo appuntamento de “I Giovedi del Museo”

Palazzo Mercanti_500PIACENZA – Secondo appuntamento con “I Giovedi del Museo” giovedì 12 maggio, alle 21. Interverrà l’astrofisico Roberto Silvotti, ricercatore presso l’Istituto Nazionale di Astrofisica-Osservatorio astrofisico di Torino, che relazionerà sul tema “Alla ricerca di vita: Marte, satelliti di Giove e Saturno, pianeti extrasolari”.

L’Osservatorio torinese, nato nel 1759, fu voluto da Vittorio Emanuele III e nel tempo ha acquisito un’importanza sempre maggiore tant’è che ospita alcuni tra gli strumenti più preziosi dell’astrofisica, come il telescopio di Reosc, con uno specchio di 105 centimetri di apertura, chiamato astrometrico e inaugurato nel 1974 e il telescopio rifrattore Morais che con i suoi 42 centimetri di diametro è il più grande strumento a lente presente sul territorio italiano.

Nel corso della serata verranno affrontati elementi di grande attualità relativi ai pianeti, ad ampliamento di quanto trattato nel percorso espositivo della mostra “Piacenza chiama Marte. Come gli icnofossili piacentini aiutano la ricerca della vita su altri pianeti”, realizzata grazie al bando Piacenza riparte con la Cultura, attualmente in corso presso il Museo di Storia Naturale di via Scalabrini. La mostra è a cura di Andrea Baucon, paleontologo e professore di paleoicnologia all’Università di Genova, con la collaborazione di Annarita Volpi e Girolamo Lo Russo della Società Piacentina di Scienze Naturali.

Gli incontri collaterali, che hanno preso il via il 5 maggio proprio con Andrea Baucon, proseguiranno il 19 maggio alle 21 con il chimico Francesco Pini che interverrà su “Le origini della vita: una questione di chimica” mentre il 26 maggio Andrea Baucon e Girolamo Lo Russo approfondiranno il tema “I siti archeologici piacentini; dove e come cercare gli icnofossili”. L’ingresso è libero, non occorre il green pass ma si richiede l’uso della mascherina Ffp2.