L’itinerario espositivo, che comprende anche alcuni disegni originali della collezione Jakob e Philipp Keel, si articola su tre temi presenti nell’opera: l’ossessione della morte, e come risposta, i temi dell’eros e dell’arte. Attraverso una cinquantina di disegni del maestro, alcuni dei quali inediti, lo spettatore può immergersi nelle opere provenienti da tre importanti collezioni felliniane. I disegni che Fellini ha realizzato ispirato dai suoi sogni e durante la produzione cinematografica sono all’origine dei suoi film, essi contengono l’universo e i personaggi che si riveleranno poi fra le luci dello studio e schermi delle camere oscure.
”La mostra Fellini’s Oniric Obsessions, inaugurata giovedì scorso, si poggia sulla collaborazione stretta con la Fondazione Fellini di Sion, con la quale il Comune di Rimini ha siglato un protocollo d’intesa per la realizzazione di progetti di divulgazione dell’opera di Federico Fellini – commenta l’assessore Giampiero Piscaglia – L’ obiettivo è quello di creare una sinergia duratura e stabile, capace di valorizzare e promuovere, attraverso azioni combinate, la figura di Federico Fellini e la sua eredità culturale, riconosciuta e ammirata in tutto il mondo. Questa importante collaborazione ha già prodotto eccellenti risultati come la presenza di alcuni pregevoli materiali originali di proprietà della fondazione svizzera all’interno della mostra “Fellini 100 Genio immortale”. Questo è solo l’inizio di una cooperazione che nel tempo saprà sicuramente generare scambi culturali intensi e proficui, all’insegna dell’arte immortale del Maestro Fellini”.
L’impegno culturale e accademico della fondazione in Svizzera e all’estero è stato premiato dalle autorità italiane: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito alla fondazione una medaglia speciale sottolineando il valore culturale e significativo della mostra nel contesto del centenario Fellini. La mostra ha inoltre ricevuto l’alto patrocinio del Ministero Italiano dei Beni Culturali, del Ministero degli affari esteri, dell’Ambasciata Italiana in Svizzera e del Consolato Generale d’Italia in Svizzera. La Mostra, che si concluderà il 27 settembre 2020, e gli eventi collaterali collegati fanno parte di un programma speciale di tre esposizioni che celebrano a Sion (Svizzera), il Centenario Felliniano.
Appuntamento per bambini mercoledì 24 aprile 2024 alle 17 in via Arginone 320 (Porotto). Aperte…
CATTOLICA (RN) - Cattolica celebra i 79 anni dalla liberazione dell’Italia dal nazifascismo con tre…
BOLOGNA - Un'altra data del Pendragon Book Club Mercoledì 24 aprile ore 18.00 Portico della…
MERCATO SARACENO (FC) - Risolta la criticità del collegamento viario dell’area rurale in località Piaia,…
REGGIO EMILIA - Prosegue la prevendita per la prossima sfida casalinga della UNAHOTELS Reggio Emilia,…
BOLOGNA - Il 25 aprile si celebra la Liberazione dell'Italia dal nazifascismo. Dal 21 al…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter