Gambettola: Fondo Rilancio

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Domande dal 22 agosto al 22 settembre 2022

GAMBETTOLA (FC) – messo a disposizione un fondo di euro 160.000,00 per erogazione contributo a fondo perduto a seguito emergenza COVID-19.

Vice sindaco Marcello Pirini:

Si tratta di un’importante operazione di distribuzione di liquidità sul territorio con risorse provenienti dal fondo funzioni fondamentali (fondo covid) a favore delle micro-imprese del territorio più colpite”. La delibera, frutto di condivisione e approvazione anche da parte delle associazioni di categoria,”

le domande possono essere presentate tramite Modulo da inviare a mezzo PEC alla PEC  del comune di Gambettola dal 22.08.2022 al 22.09.2022.

Contributo massimo , in base al numero di domande regolari , per impresa euro 1.500,00

Requisiti:
– imprese iscritte attive alla cciaa
– sede legale operativa oppure unità locale a Gambettola
– avere regolarità contributiva DURC
– fatturato 2019 non superiore a euro 500.000,00
– avere subito una perdita di fatturato dal 01.01 al 31.12.2021 almeno del 12% rispetto allo stesso periodo del 2019

Ammesse al contributo anche commercio ambulante non alimentare con sede legale nel comune di Gambettola e gestori di strutture ricettive in forma non imprenditoriale sempre con sede a Gambettola. Il contributo è anche rivolto alla Associazioni sportive di Gambettola che hanno in gestione gli impianti sportivi.

Il Sindaco Maria Letizia Bisacchi ha ricordato come “la valorizzazione e il supporto alle imprese sia uno dei punti importanti di mandato previsti dal DUP. Si è tratta ancora una volta di un importante operazione di sostegno a tutte le imprese del territorio, soprattutto ristorazione, abbigliamento, calzature, accessori, commercio non alimentare, agenzie di viaggio, cinema, cura della persona (parrucchieri, estetica, tatuatori), commercio ambulante non alimentare. I ristori assegnati fino ad oggi hanno avuto un impatto positivo su tutto il territorio: da un lato hanno dato ossigeno alle imprese che si sono state travolte dall’emergenza sanitaria e dall’altro lato sono serviti per immettere liquidità sull’intero territorio comunale. Siamo stati attenti nel destinare tali risorse a chi più ha subito le chiusure forzate dai diversi lock down ed abbiamo voluto, quindi, sostenere tutte quelle imprese che con impegno e dedizione hanno saputo far fronte alla crisi reinventandosi e cercando di limitare i danni”.