Fondo sociale di comunità

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Hera avvia una campagna di donazioni tra i dipendenti il cui importo verrà “raddoppiato” dall’azienda. La soddisfazione di Merola e Barigazzi: “Passo importante per uno strumento sempre più necessario e urgente per sostenere le persone colpite dalla crisi”

BOLOGNA – Il progetto “Dare per Fare” raccoglie l’importante adesione del Gruppo Hera che partecipa al Fondo sociale di comunità metropolitano con una campagna di donazioni che coinvolge tutti i dipendenti dell’azienda. Da oggi e per sei mesi, tutti i lavoratori del Gruppo Hera potranno donare al Fondo un’ora o più di lavoro oppure una quota dell’importo che l’azienda mette a disposizione di ciascuno di loro all’interno del sistema di welfare aziendale Hextra. L’azienda da parte sua parteciperà raddoppiando l’intero importo versato dai lavoratori.

Un’azione concreta per sostenere chi ha più bisogno che si aggiunge all’impegno di risorse (3.560.000 euro) messe a disposizione da Città metropolitana, Comune di Bologna, Unioni e Comuni del territorio, al recente accordo siglato da Confindustria Area Emilia Centro, CGIL, CISL e UIL per promuovere la partecipazione al Fondo sociale di comunità tra le imprese e i lavoratori attraverso la donazione di ore lavoro e contributi economici.

“Ringraziamo il Gruppo Hera e tutti i lavoratori che sceglieranno di aderire a questa campagna di donazioni a sostegno del Fondo sociale di comunità – commentano il sindaco metropolitano Virginio Merola e il presidente della Conferenza territoriale socio sanitaria metropolitana Giuliano Barigazzi – L’ingresso di Hera nella squadra “Dare per Fare” dà maggior forza al progetto e ne coglie il significato e gli obiettivi. Nelle prossime settimane avvieremo altre importanti azioni per dare sempre più concretezza al Fondo che risulta ancora più necessario e urgente visto il proseguo della difficile crisi sanitaria, sociale ed economica”.

Il Fondo sociale di comunità “Dare per fare” è stato lanciato a dicembre 2020, promosso dalla Città metropolitana e Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria Metropolitana-CTSSM in collaborazione con il Comune di Bologna e le Unioni e i Comuni dell’area metropolitana, insieme a sindacati, imprese e loro associazioni, società partecipate, Terzo settore, Fondazioni. L’obiettivo è raccogliere risorse, beni, progetti, idee per rispondere ai bisogni economici e sociali delle persone, dovuti principalmente all’emergenza Covid. Il tutto sarà distribuito sul territorio metropolitano attraverso la rete dei servizi sociali, educativi e per il lavoro, e destinato a quattro aree prioritarie di intervento: il sostegno al mantenimento della propria casa, la distribuzione di beni alimentari e di prima necessità, la messa a disposizione di dispositivi digitali, il supporto alla partecipazione a percorsi formativi per facilitare l’inserimento lavorativo.

Maggior info su dareperfare.it