Festa del primo maggio, “Ripartiamo dal lavoro”

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Muzzarelli: “Grazie ai sindacati, da sempre soggetto dell’innovazione sociale”. E Bosi sottolinea la “sfida per il rilancio di un lavoro di qualità”

MODENA – “Questo Primo maggio purtroppo non possiamo essere in piazza insieme ai lavoratori: il Coronavirus, che ha seminato tanti lutti e sofferenza, ci ha tolto anche questa gioia. Ma vogliamo comunque riaffermare i valori e i principi che questa festa rappresenta per cogliere la nuova, difficile, sfida della ripartenza”. Lo sottolinea il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, insieme all’assessore al Lavoro Andrea Bosi, ringraziando in occasione della Festa del lavoro le organizzazioni sindacali Cgil-Cisl-Uil per essere riuscite e tenera viva questa tradizione, sia pure in modalità digitale.

“Per me, per la mia cultura politica – prosegue Muzzarelli – e per tutta la città di Modena il sindacato è stato, ed è tuttora, un soggetto dell’innovazione sociale perché, dalla sua nascita, ha contribuito alla crescita della società. E la nostra società –sottolinea il sindaco – ha bisogno di un sindacato dell’innovazione perché stiamo avviandoci verso una fase che oggi ci porta una grande preoccupazione ma deve portarci anche a un lavoro rinnovato, a nuove opportunità e a nuovi diritti”. Muzzarelli, quindi, ribadisce che, nonostante tutto, “un motivo di speranza è la voglia di ripartire in piena sicurezza che unisce imprenditori, lavoratori e sindacati”.

L’unità di intenti, sancita anche dai Tavoli comuni operativi sia a Modena che in Regione, è sottolineata anche dall’assessore Bosi: “Sarà fondamentale continuare a lavorare insieme, con tutti i soggetti coinvolti e anche con tutte le istituzioni, fino al Governo e all’Europa, per affrontare le esigenze nuove che si presenteranno e rispondere ai bisogni, visto che gli scenari più pessimistici ipotizzano centinaia di migliaia di posti di lavoro a rischio a causa dell’epidemia”. Ma, afferma ancora Bosi, “come amministrazione pubblica, abbiamo anche l’occasione di provare a cogliere tutte le possibili opportunità di rilancio e di creare nuovo lavoro di qualità, anche attraverso gli investimenti che stiamo mettendo in campo. Mettendo sempre grande attenzione alla sicurezza dei lavoratori e sui luoghi di lavoro, e al rispetto delle regole e della legalità”.