‘Ferrara nella storia e nel cinema’: corso Ercole I d’Este raccontato attraverso la magia della cinepresa

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8 novembre 2019 alle 17 al Cinema Boldini conferenza con proiezioni a ingresso gratuito

FERRARA – Ferrara e i suoi scorci più suggestivi visti attraverso gli occhi del cinema e dei suoi grandi registi. E’ questo il racconto che prenderà il via venerdì 8 novembre 2019 alle 17 al Cinema Boldini (via Previati, 18 – Ferrara), con una serie di incontri pubblici e gratuiti dal titolo “Luoghi meravigliosi di Ferrara nella storia e nel cinema” organizzati dal Comune di Ferrara e dall’associazione De Humanitate Sanctae Annae, in collaborazione con Ferrariae Decus, Garden Club Ferrara, e FIAB Ferrara. Protagonista del primo appuntamento, l’8 novembre, sarà “Corso Ercole I d’Este, la via più bella d’Europa”, che sarà ripercorsa tratto dopo tratto attraverso le immagini raccolte da celebri pellicole e da documentari di varie epoche. L’incontro sarà introdotto dall’assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Marco Gulinelli e dal presidente dell’associazione De Humanitate Sanctae Annae Riccardo Modestino, che lasceranno poi la parola al docente dell’Università di Ferrara Carlo Magri per una conferenza dal titolo “Ciak su Corso Ercole I d’Este, itinerario per una valorizzazione cineturistica” accompagnata da una selezione di spezzoni di film, documentari e video. Il responsabile dell’Ufficio Ricerche storiche del Comune, Francesco Scafuri, interverrà, invece, sugli aspetti storici e architettonici della strada, che anche Giorgio Bassani ha utilizzato come uno dei luoghi più significativi del suo celebre romanzo “Il giardino dei Finzi-Contini”.

“Si tratta – ha dichiarato oggi in conferenza stampa l’assessore comunale alla Cultura Marco Gulinelli – di una splendida iniziativa che dà risalto a due elementi identitari straordinari per Ferrara: la storia e il cinema, con l’obiettivo di valorizzarli anche in termini di richiamo turistico. Attraverso questa serie di incontri si andranno a ripercorrere in maniera realista tutte le strade e i luoghi della città che sono stati location per film o documentari, coinvolgendo in questo percorso diverse figure per un unico scopo, valorizzare ‘Ferrara città del cinema’”.

“Questo e gli altri eventi in calendario per il 2020 – ha infatti sottolineato Francesco Scafuri, vogliono essere un contributo per valorizzare ulteriormente Ferrara e il suo territorio, ma anche per promuoverne alcune peculiarità grazie ad un nuovo itinerario turistico che, oltre ad illustrare la storia di luoghi meravigliosi, evochi i grandi film e in particolare quelle sequenze cinematografiche che hanno portato la città verso una fama internazionale, con pellicole firmate da celebri registi, come Michelangelo Antonioni, Florestano Vancini, Vittorio De Sica e Giuliano Montaldo. Cercheremo di farlo – ha proseguito Scafuri – intrecciando le caratteristiche storiche e architettoniche dei diversi luoghi cittadini con le sequenze cinematografiche che li riguardano, per costruire un racconto inedito che possa divenire un nuovo itinerario cineturistico”.

“La nostra idea – ha confermato Carlo Magri – è quella, non solo di sensibilizzare maggiormente i ferraresi circa la risorsa straordinaria che possediamo, ma soprattutto quella di incoraggiare un maggior utilizzo del prodotto ‘Ferrara città del cinema’ come risorsa turistica, alla stregua di altre città o territori che hanno saputo ben costruire degli itinerari di visita, molto frequentati, sulle loro location cinematografiche”.

Visti anche i frequenti i richiami all’urbanistica rinascimentale e ai palazzi rossettiani, il “Comitato tecnico-scientifico per le celebrazioni del cinquecentenario della morte di Biagio Rossetti” ha concesso il suo patrocinio all’iniziativa.

Sullo stesso filone si inserirà poi anche l’edizione 2020 di ‘Giardini al Cinema’ serie di incontri e proiezioni a cura del Garden Club Ferrara che analizzerà pellicole e documentari ambientate in diverse zone del territorio ferrarese dal Delta agli Appenini.