‘Dieback*/ Fioriture’: Isabella Bordoni racconta la vita nella Casa Residenza dell’Asp attraverso l”archivio delle voci’

62

Dal 24 agosto all’1 settembre in via Ripagrande 5. Ingresso li

FERRARA – Si propone di “ricucire il rapporto tra linguaggio, demenza e poesia” il progetto di Isabella Bordoni dal titolo ‘Dieback*/ Fioriture’ che da sabato 24 agosto a domenica 1 settembre 2019, nella sede dell’Asp Centro servizi alla persona di Ferrara, in via Ripagrande 5, presenterà al pubblico l”Archivio sonoro delle voci’ registrate all’interno della Casa Residenza – Nucleo Speciale Temporaneo Demenza della stessa Asp. L’iniziativa è promossa dall’Asp con il patrocinio del Comune di Ferrara. L’ingresso per il pubblico è libero e gratuito tutti i giorni dalle 10 alle 17.30.

LE SCHEDE a cura di Asp Centro servizi alla persona di Ferrara

Dieback*/ Fioriture
Archivio sonoro delle voci, per ricucire il rapporto tra linguaggio, demenza e poesia.
Un progetto di Isabella Bordoni

Da sabato 24 agosto a domenica 1 settembre 2019
dalle 10.00 alle 17.30
Via Ripagrande 5 – 44121 Ferrara
Ingresso libero e gratuito.

Dieback*/Fioriture è l’esito di un percorso che ha visto l’artista e autrice Isabella Bordoni abitare all’interno Nucleo Speciale Temporaneo Demenza e partecipare alla vita del nucleo Alzheimer dell’ASP di Ferrara, durante il quale ha registrato suoni, voci, rumori dall’interno della Casa Residenza. Il progetto di residenza è nuovamente presentato come Archivio delle Voci, in occasione del Ferrara Buskers Festival 2019 al fine di portare la vita della Casa Residenza al di fuori delle mura che la circondano, per porre nella scena pubblica il tempo e lo spazio della malattia e dare un nuovo significato alla vecchiaia e alla malattia stessa.

In Italia si contano più di 600.000 malati di Alzheimer, su una popolazione di ultrasessantenni di circa 13 milioni di persone (che oggi rappresenta quasi un quarto della popolazione italiana), una malattia che porta al progressivo isolamento dei malati e delle persone che se ne prendono cura, siano essi familiari o assistenti familiari. È necessario intervenire quindi sui pazienti per cercare di migliorarne le condizioni di vita (ASP Ferrara offre la disponibilità di soggiornare temporaneamente nel Nucleo Speciale Demenza, l’attività di movimentazione a domicilio, la pet therapy ed il CaFe della Memoria organizzato in collaborazione con l’Associazione Malati di Alzheimer di Ferrara e Cooperativa Serena), ma anche sostenere i caregiver con progetti ed attività che liberino la mente ed il cuore dalle incombenze quotidiane.
Ma significa anche avvicinare a queste difficoltà tutti coloro i quali non sono direttamente coinvolti nelle problematiche della malattia, per offrire un approccio più consapevole e ridurre la distanza tra malati, caregiver e cittadini.

Isabella Bordoni è nata a Rimini, nel 1962. Autrice e interprete, artista visiva e sonora, attiva dalla seconda metà degli anni ’80, all’interno della scena nord europea delle arti performative, elettroniche e mixed-media. Dai primi anni 2000 impegnata anche in progetti di curatela e direzione artistica, di docenza e formazione in Accademie e Università e in percorsi non convenzionali, praticando una didattica trasversale alle discipline e alle pratiche centrata sul rapporti tra i linguaggi, gli spazi e i comportamenti della contemporaneità. Importante nel proprio lavoro artistico con la parola e il paesaggio, i temi dell’ “abitare”, l’interrogazione intorno agli archivi tra costruzione e decostruzione di immaginari e storia. Numerose le collaborazioni con enti pubblici e privati, realtà di ricerca e di azione territoriale, gruppi di pratiche interdisciplinare. Dal 2016 è curatrice di Premio Imagonirmia, “spostamento variabile” – art residency e publishing project – premio internazionale per le arti del presente.

​Dieback*/ Fioriture è voluto e promosso da ASP Ferrara, con il patrocinio del Comune di Ferrara.

Immagine: ‘Giardino Alzheimer, ASP Ferrara’ © Matilde Morselli