Coronavirus, sul sito del Comune il testo integrale del Decreto ministeriale

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Disposizioni integrative a Piacenza per la giornata del 2 marzo

Palazzo Mercanti_500PIACENZA – A seguito del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri emanato oggi, domenica 1° marzo – pubblicato integralmente sul sito www.comune.piacenza.it – il sindaco Patrizia Barbieri ha firmato domenica sera l’ordinanza comunale che disciplina, con effetto immediato e per l’intera giornata di lunedì 2 marzo (non, come pubblicato per un refuso nel testo dell’ordinanza, domenica 2) alcuni aspetti relativi ai servizi erogati dal Comune o in convenzione con l’ente.

In particolare, si dispone la chiusura dei centri diurni e dei servizi semiresidenziali per anziani e disabili, nonché dei centri educativi e dei centri aggregativi per minori e giovani anche nella giornata di lunedì 2 marzo. Si conferma inoltre la possibilità di rivolgersi agli sportelli Informasociale e Informafamiglie solo per le domande con scadenza entro il 10 marzo prossimo.

Sono sospese le attività socio-ricreative rivolte agli anziani, i servizi educativi domiciliari per disabili, adulti e minori e le iniziative di tempo libero garantite a utenti con disabilità, adulti e minori. Sospese anche le attività garantite dai centri socio-occupazionali, di tirocinio formativo, l’attività responsabilizzante e gli interventi dell’Unità di Strada antiprostituzione. Sospese, infine, le visite domiciliari delle assistenti sociali per adulti, anziani, minori e disabili, fatta eccezione per i casi espressamente autorizzati dal dirigente di settore.

Con riferimento ai Servizi comunali rivolti al Cittadino, il Comune di Piacenza garantirà, in linea con la Direttiva 1/2020 del Dipartimento di Funzione Pubblica del 25 febbraio scorso, prevalentemente i contatti in via telematica. Negli uffici adibiti al ricevimento del pubblico o, in generale, nei locali frequentati da personale esterno, saranno adottate misure volte a evitare condizioni di sovraffollamento, anche attraverso l’accesso scaglionato, prevedendo comunque un’adeguata distanza tra l’utenza e gli operatori. Ai dirigenti dei diversi servizi sono demandate le linee operative che definiscano le modalità di svolgimento degli appuntamenti presso gli uffici.

Nella giornata di lunedì 2 marzo verranno comunicate ulteriori indicazioni per i giorni successivi.