Per ora, ha specificato l’assessora Urbelli, “non esiste per i farmacisti la possibilità di dichiararsi obiettori di coscienza anche se esiste una discussione aperta sul tema ed è stato depositato un disegno di legge in proposito. Le farmacie hanno comunque dichiarato la disponibilità a valutare un’eventuale dichiarazione di obiezione da parte dei dipendenti purché questa non sia in conflitto di interessi con il diritto dei cittadini a ottenere il farmaco richiesto. Oltre a garantire questo diritto – ha proseguito – le Farmacie comunali favoriscono l’educazione e l’informazione a un corretto uso dei farmaci. Nel caso della contraccezione d’emergenza, le Farmacie comunali promuovono il protocollo di indirizzo realizzato dal Sifac, la Società italiana di farmacia clinica, uscito a marzo, che ha lo scopo di garantire un approccio uniforme e scientifico all’utilizzo della pillola anticoncezionale d’emergenza”.
Nella replica la consigliera Venturelli si è dichiarata “soddisfatta e anche rincuorata dalla risposta” affermando che “bisognerebbe estendere il ragionamento anche a tutte le altre farmacie cittadine”.
BOLOGNA - Gallery16 è lo shop di dischi, libri e il cocktail bar che vi…
Il sindaco Muzzarelli commenta il messaggio di don Erio alla città: “Appello alla comunità che…
Esame di delibera per regolamento garante dei diritti delle persone private della libertà personale FERRARA…
Nel 2023 implementati vari servizi per andare incontro ai cittadini. Nel 2024 in corso di…
Il provvedimento mercoledì 31 gennaio e giovedì 1 febbraio all’altezza del civico 44 MODENA -…
Un itinerario storico che attraversa la provincia MODENA - Promuovere e valorizzare il tratto modenese…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter