Ferrara

Conferenza su “La Madonna della Melagrana di Jacopo della Quercia”

Lunedì 22 ottobre alle 17.30 a Palazzo Bonacossi in via Cisterna del Follo 5 per il ciclo “Anatomia di un capolavoro”

FERRARA – Sarà dedicata proprio a “La Madonna della melagrana e Jacopo della Quercia” la conferenza di Laura Cavazzini in programma lunedì 22 ottobre 2018 alle 17.30 a Palazzo Bonacossi, via Cisterna del Follo 5, Ferrara.

L’appuntamento rientra nell’ambito del ciclo di conferenze “Anatomia di un capolavoro. Storia, stile e iconografia nelle opere del Museo della Cattedrale”. L’ingresso è libero.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori – Dopo il grande successo del primo appuntamento (lunedì 15 ottobre scorso), lunedì 22 ottobre alle ore 17.30 torna a Palazzo Bonacossi “Anatomia di un capolavoro. Storia, stile e iconografia nelle opere del Museo della Cattedrale”. Il secondo appuntamento del ciclo di conferenze vedrà ospite un’altra personalità di assoluto prestigio: la storica dell’arte Laura Cavazzini che illustrerà il fulcro di questa edizione: la Madonna della melagrana di Jacopo della Quercia.

Capolavoro assoluto della storia dell’arte italiana, la grandiosa Madonna del Museo della Cattedrale rappresenta una delle poche testimonianze del Rinascimento sopravvissute alle spoliazioni cui Ferrara fu oggetto nel corso dei secoli. Un’opera in passato molto amata dai ferraresi che coniarono per lei nel Sei e Settecento gli affettuosi soprannomi di “Madonna bianca” o di “Madonna del pane”, quest’ultimo a causa del cartiglio arrotolato nella mano sinistra del Bambino così simile alla “coppia” ferrarese. Scolpita tra il 1403 e il 1406 per adempiere alle volontà testamentarie di Virgilio Silvestri, camerlengo di Niccolò III, la scultura fu percepita sin dal suo apparire come un’opera fuori dall’ordinario a causa delle sue notevoli dimensioni e della sua straordinaria qualità. Guidati da Laura Cavazzini il pubblico potrà così riscoprire questo capolavoro di possente grazia e al contempo inquadrare l’arte di Jacopo della Quercia (Siena, 1374 circa – 1438) che, proprio per le doti espresse nell’opera ferrarese, sarà poi apprezzata a Siena, Lucca e Bologna.

Laura Cavazzini è professore associato di Storia dell’Arte Medievale all’Università di Trento. I suoi studi sono principalmente rivolti alla cultura artistica del Gotico internazionale, all’architettura, alla scultura e all’oreficeria nella Valle padana fra Due e Quattrocento, al Rinascimento toscano. Su questi argomenti ha pubblicato articoli in riviste e in volumi miscellanei e il libro Il crepuscolo della scultura medievale in Lombardia (Firenze, Olschki 2004). Ha collaborato alla realizzazione di varie mostre, tra cui Il fratello di Masaccio (San Giovanni Valdarno 1999); Masaccio e le origini del Rinascimento (San Giovanni Valdarno 2002); Il Gotico nelle Alpi (Trento 2002); Mantegna, 1431-1506 (Parigi 2008); Da Jacopo della Quercia a Donatello. Le arti a Siena nel primo Rinascimento (Siena 2010); Arte lombarda dai Visconti agli Sforza. Milano al centro dell’Europa (Milano 2015).

Il ciclo di conferenze, con ingresso gratuito, si concluderà lunedì 29 ottobre, sempre alle 17.30 a Palazzo Bonacossi, con Fabio Bevilacqua e il suo intervento dedicato alla tecnica scultorea del grande maestro senese.

Come di consueto, al fine di incentivare il contatto diretto con l’opera, al termine di ogni incontro chi assisterà alle conferenze riceverà un tagliando che consentirà l’ingresso gratuito al Museo della Cattedrale.

Questa edizione di “Anatomia di un capolavoro” è organizzata dal Museo della Cattedrale in collaborazione con la Fondazione Ferrara Arte e Il Museo. Dentro e intorno (Dipartimento di Studi Umanistici – TekneHub – Università degli Studi di Ferrara).

Per info: www.comune.fe.it/museocattedrale | tel. 0532 244949 | diamanti@comune.fe.it

Programma del ciclo di incontri sui capolavori del Museo della Cattedrale raccontati a più voci e da diversi punti di vista

– Lunedì 15 ottobre, ore 17.30 – Aldo Galli, “La scultura a Ferrara ai tempi di Nicolò III e di Lionello d’Este: un crocevia”
– Lunedì 22 ottobre, ore 17.30 – Laura Cavazzini, “La Madonna della melagrana e Jacopo della Quercia”
– Lunedì 29 ottobre, ore 17.30 – Fabio Bevilacqua, “Come si scolpiva un capolavoro: la tecnica di Jacopo”
Introducono Francesca Cappelletti e Giovanni Sassu

Per approfondimenti su “I tesori del Museo della Cattedrale più belli e meglio fruibili con nuove luci e rinnovati allestimenti” vedi anche la pagina di CronacaComune del 2 ottobre 2018

(Nelle foto la cartolina con il programma conferenze e la scultura della “Madonna della melagrana” custodita nel Museo della Cattedrale)

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Pubblicato da
Roberto Di Biase

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