Ferrara, Premio “Costruire con sistemi in legno”

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Al Dipartimento di Architettura di Unife la conferenza, Una immagine della mostramostra e premiazione dei progetti.   Sono 15 i giovani studenti vincitori dell’annuale Premio “Costruire con sistemi in legno”, giunto alla sua XIV edizione, e rivolto agli studenti del secondo anno iscritti al Laboratorio di Costruzione dell’Architettura 1 del Dipartimento di Architettura dell’Università

FERRARA – Oggi, lunedì 23 maggio, dalle ore 15.30 alle ore 18 presso l’Aula I5 di Palazzo Tassoni, (via Ghiara, 36), si terrà la presentazione dei progetti vincitori e delle attività del Laboratorio.

Ricco il programma della giornata che prevede l’esposizione dei progetti allestita al piano terra del palazzo visitabile fino al 30 maggio, un incontro sul tema “Costruire sostenibile, costruire con sistemi in legno: progetti e tendenze” e le premiazioni dei vincitori. L’incontro sarà preceduto da un minuto di silenzio in memoria di Sara Buccolini, studentessa del corso recentemente scomparsa.

L’evento, organizzato nell’ambito dei tre corsi del Laboratorio tenuti dai docenti Pietromaria Davoli, Theo Zaffagnini e Valentina Modugno, è anche frutto della collaborazione con imprese del settore delle costruzioni (Giorgi Roberto Lavorazione Legno e XLAM Dolomiti) e con la rivista internazionale The PLAN Architecture & technologies in Detail.

Ecco gli studenti premiati suddivisi tra vincitori: Chiaro Riccardo, Cosentino Francesca, Fratoni Ylenia, Mei Gianmarco, Ballestrazzi David, Munerato Miriam e segnalati: Barriero Sabela, Benedettini Laura, Greco Sara, Graziadei Chiara, Lambertini Emiliano, Molari Beatrice, Rossi Francesco Maria, Stazzone Fabrizio, Tinti Lorenzo.

Tema del premio, il progetto di un organismo edilizio adibito a “Hot spot per la promozione e degustazione di prodotti agroalimentari a km 0 e la rivalorizzazione dell’ambiente rurale”.

“Obiettivo del progetto – spiegano Davoli, Zaffagnini e Modugno – è progettare un nuovo edificio connotato da caratteristiche di spiccata sostenibilità ambientale e di integrazione con il rudere rurale preesistente, da valorizzare, e con il contesto naturale di riferimento”.

Uso del legno, sicurezza, efficienza energetica sono tre dei principali requisiti per la progettazione esecutiva richiesta ai circa 135 studenti, chiamati a misurarsi con progetti individuali e modelli in scala.

“Il premio – concludono i docenti – si colloca al termine del percorso formativo del corso che ha come obiettivo la progettazione di un sistema costruttivo attinente un edificio nella sua globalità e nelle sue singole parti costitutive, organizzate ed integrate tra loro”.