IMOLA (BO) – Domenica 1 dicembre il Teatro Ebe Stignani di Imola ospita il “Concerto del Mare”, un progetto dove il legno delle barche diventa musica per toccare il cuore e l’anima.
La serata inizia alle 21 con “Orazione”, tratto da “Memoria del legno” di Paolo Rumiz, con la Piccola Orchestra dei Popoli. Alle 21.30, a cura degli allievi della Fondazione Accademia di Imola, “Il Violino del Mare”: il Trio De Feo e il Trio David suoneranno gli strumenti del mare, realizzati con il legno delle barche dei migranti grazie al lavoro del laboratorio di liuteria del carcere di Opera a Milano e di Secondigliano a Napoli.
In programma, il Trio per clarinetto, violoncello e pianoforte di Nino Rota, proposto dal Trio De Feo: Davide De Feo al clarinetto, Alessandro De Feo al violoncello e Gabriele De Feo al pianfoorte. Il Trio David, composto da Gloria Santarelli al violino, Chiara Mazzocchi alla viola e Tommaso Castellano al violoncello, proporrà il Trio per archi di Jean Cras.
La serata fa parte del progetto “Senza distinzione alcuna. Percorsi di uguaglianza e equità” organizzato da Comune di Imola – Assessorato Pari Opportunità e Ambiente.
Il concerto gratuito e ad accesso libero fino ad esaurimento posti.
Prenotazione obbligatoria sul sito Vivaticket
