Con il gruppo di lettura “Le scrittrici dimenticate” si parla del libro “La contessa. Virginia Verasis di Castiglione” di Benedetta Craveri

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Appuntamento martedì 28 maggio 2024 alle 16.45 in via Grosoli 42 (Barco – Ferrara)

FERRARA – Sarà dedicato al libro “La contessa. Virginia Verasis di Castiglione“, di Benedetta Craveri il prossimo incontro del gruppo di lettura “Le scrittrici dimenticate” in programma martedì 28 maggio alle 1.:45, alla biblioteca comunale Giorgio Bassani (via G. Grosoli 42, Barco – Ferrara). Condurrà l’incontro Rossana Gallio.

Il gruppo di lettura è formato da persone che leggono in privato un libro scelto in comune. La lettura viene poi condivisa: si parla del libro, se ne approfondiscono i temi, si condividono le emozioni provate.

Per info e iscrizioni: 0532797414  – info.bassani@comune.fe.it

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
“La contessa. Virginia Verasis di Castiglione”

Tutti noi – grazie agli scritti di testimoni e biografi, a film e sceneggiati televisivi, nonché ai moltissimi ritratti fotografici che in anni recenti sono stati pubblicati ed esposti – crediamo di sapere chi sia stata la contessa di Castiglione: una «seduttrice seriale» di incomparabile bellezza che, dopo aver conquistato (secondo le istruzioni ricevute dal conte di Cavour) Napoleone III e abbagliato la corte del Secondo Impero, si chiuse in una casa senza specchi nascondendo ai propri occhi e a quelli del mondo la sua inarrestabile decadenza. Ma colei che Robert de Montesquiou consacrò per sempre come «la divine comtesse» è stata molto di più, e Benedetta Craveri, la quale ha rintracciato negli archivi italiani e francesi un’ingente mole di lettere totalmente inedite, ce lo fa scoprire lasciando che sia Virginia a parlarci di sé: dei suoi amori, delle sue ambizioni, delle sue paure, delle sue ossessioni. Vengono così alla luce aspetti sorprendenti di una donna che seppe usare il suo fascino, ma anche la sua intelligenza politica, la sua audacia, la sua volontà di dominio, la sua straordinaria abilità di commediante, e anche una buona dose di cinismo, per raggiungere un traguardo all’epoca inimmaginabile: disporre liberamente della propria esistenza. Una ribellione alle regole imposte dalla morale del secolo borghese che, scrive Craveri, “ha mantenuto intatta la sua forza incendiaria e che ancora oggi disturba, sconcerta, scandalizza».

 Il programma completo degli appuntamenti culturali della biblioteca comunale Bassani e delle altre biblioteche di Ferrara alla pagina: http://archibiblio.comune.fe.it