Con Arianna Lanci rivive Cassandra

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Cassandra Arianna Lanci foto di Dino Morri

Un capolavoro da camera di Benedetto Marcello per l’anteprima della Sagra Musicale Malatestiana

RIMINI – Alla Sala Pamphili del Complesso degli Agostiniani è di scena Cassandra, profetessa di sventure, per il secondo appuntamento del ciclo vocale proposto come anteprima al cartellone della 72esima Sagra Musicale Malatestiana. Un tour de force attende lunedì 19 e martedì 20 luglio (ore 21.30) il mezzosoprano Arianna Lanci, impegnata con la clavicembalista Chiara Cattani nell’esecuzione di una monumentale cantata che il compositore veneziano Benedetto Marcello scrisse nel 1727 in stretta collaborazione con il letterato Antonio Conti, figura di spicco nel panorama internazionale del suo tempo.

Attraverso la voce della donna scorrono gli eventi traumatici della guerra di Troia. È una voce femminile che dice il vero – lo urla, lo canta, lo sussurra, ma resta inascoltata, perché la capacità divinatoria della donna è nata dalla maledizione di un dio non corrisposto. Cassandra è anche un’opera sperimentale per le sue dimensioni e per la volontà dei due autori di superare le convenzioni estetiche imposte dalla loro epoca.

“Il focus drammaturgico – spiega Arianna Lanci che si vale dell’edizione curata da Marco di Chio – si sostanzia in un fitto alternarsi di recitativi ed ariosi che prendono il sopravvento sulle forme chiuse. La musica è severamente subordinata alla parola, tanto da essere quasi totalmente assente una parte strumentale autonoma. Il basso continuo sostiene una linea vocale molto impegnativa, le cui caratteristiche fondamentali si riconducono a un registro amplissimo, (basti pensare che nella cantata è presente anche un’aria in chiave di basso per la preghiera di Priamo), all’uso di cromatismi, note sincopate in funzione onomatopeica ed intervalli melodici di ardua esecuzione, nell’espressione di una vasta e profonda gamma di affetti”. Pur non essendo stata pubblicata durante la vita di Marcello, Cassandra fu tra le cantate più apprezzate del grande compositore veneziano, regolarmente eseguita fino a quarant’anni dopo la sua composizione.

Ingresso unico: 12 euro. Prevendita esclusivamente online sul sito biglietteria.comune.rimini.it fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Informazioni:  Biglietteria Teatro Galli dal martedì al sabato dalle 10 alle 14 e il martedì e il giovedì anche dalle 15.30 alle 17.30 tel. 0541 793811 e-mail biglietteriateatro@comune.rimini.it.

Per informazioni: www.sagramusicalemalatestiana.it; www.teatrogalli.it