Colore di Fuoco: prosegono i workshop e gli incontri a cura di Gruppo Elettrogeno – Orbitateatro

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BOLOGNA – Domenica 14 aprile 2019 con un nuovo workshop di teatro dal titolo Queste parole di colore oscuro (14.30-18.30 Palestra Istituto Cavazza- via dell’Oro 3, Bologna) prosegue il percorso teatrale Colore di Fuoco, a cura di Gruppo Elettrogeno – Orbitateatro, in collaborazione con Gender Bender International Festival, Simone Cangelosi, Istituto dei ciechi F. Cavazza di Bologna – Museo Tolomeo, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Sezione territoriale di Bologna, Collettivo Ateliersi, XI edizione di IT.A.CÀ Bologna, Associazione Culturale Kilowatt, Granata.

Il percorso, iniziato a fine gennaio, si avvia alla conclusione con gli incontri dal titolo OPS! e Fuori Luogo del 25 e 26 maggio a cura di Martina Palmieri/Gruppo Elettrogeno – Orbitateatro, Fabio Fornasari/Museo Tolomeo, ensemble Josquin Friends e all’interno della 11° edizione di It.a.cà, festival del turismo responsabile.

Sabato 25 OPS! vede come protagonista dell’incontro l’artista e architetto Fabio Fornasari in dialogo con il repertorio musicale dell’ensemble Josquin Friends. Fornasari affronta i temi dell’estetica non visiva e della restanza, intesa come scelta di vita consapevole, presidio attivo del territorio, prendersi cura dei luoghi come beni comuni, tema al centro anche della nuova edizione di IT.A.CÀ (Museo Tolomeo, ore 18.30, Istituto dei ciechi F. Cavazza Via Castiglione 71, Bologna).

Mentre il giorno successivo, domenica 26, Fuori Luogo, il workshop teatrale a cura di Martina Palmieri, che unisce arte, musica e teatro nell’indagine dell’attaccamento ai luoghi, anche in relazione ad una dimensione non visiva, alle immagini della memoria, alla necessità di allontanarsi dal luogo conosciuto per raccontarlo.
Insieme agli attori non vedenti, vedenti e ipovedenti della compagnia teatrale Gruppo Elettrogeno – Orbitateatro i partecipanti si confrontano con il tema dell’andare e del restare, attraversando una narrazione collettiva dei territori abitati e di quelli nascosti alla vista.

(Palestra Istituto Cavazza – Via dell’Oro 3, Bologna dalle ore 14:30 alle ore 18:30).

L’incontro e il workshop di teatro sono aperti a un pubblico di tutte le età, per il workshop è necessaria l’iscrizione e non sono richieste precedenti esperienze teatrali.

Colore di fuoco è il progetto, condotto da Martina Palmieri e con la partecipazione del regista Simone Cangelosi, Aperto a tutti/e, con o senza disabilità fisica, anche in assenza di precedenti esperienze teatrali, intende indagare nuove forme di scrittura scenica e pratiche teatrali in continuo dialogo con differenti predisposizioni sensoriali e possibilità dell’essere. Il percorso si basa sul metodo ADT (Arte della trasformazione), uno strumento pedagogico ideato dalla regista Martina Palmieri, che mette al centro il principio su cui si fonda il lavoro: fare emergere e sviluppare l’identità artistica dei partecipanti attraverso la ricerca di inedite abilità percettive ed espressive. La visione di Gruppo Elettrogeno – Orbitateatro fa riferimento ad un teatro contemporaneo di interazione sociale e che prevede il coinvolgimento degli attori non vedenti, ipovedenti e vedenti della compagnia.

Per ogni workshop è previsto un contributo di € 35,00.

Per info e iscrizioni: info@gruppoelettrogeno.org

Luoghi Vari

COLORE DI FUOCO

percorso teatrale a cura di

Gruppo Elettrogeno – Orbitateatro

Aprile-Maggio 2019