“Centro Servizi per il contrasto alle fragilità”: lavori al via entro la primavera 2023

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RIMINI – Tra i progetti rientranti nell’ambito dei finanziamenti ottenuti dai fondi europei del PNRR, entro la primavera del 2023, è prevista l’aggiudicazione dei lavori per la realizzazione in un’ampia area di patrimonio all’interno del Comune di Rimini del “Centro Servizi per il contrasto alle fragilità” altrimenti chiamato “Stazione di Posta”: un progetto a capo del Distretto socio-sanitario di Rimini Nord dal valore pari a 1,09 milioni di euro che si inserisce nel contesto degli interventi e dei servizi finalizzati alla riduzione della marginalità e all’inclusione sociale a favore delle persone in condizione di grave emarginazione. 

L’obiettivo è quello di creare di creare uno snodo tecnico e organizzativo di coordinamento delle attività dei centri e dei e servizi presenti sul territorio che si occupano orientamento e accompagnamento, presa in carico dei soggetti in condizione di povertà o marginalità, anche estrema, o a rischio di diventarlo.  Il Centro servizi sarà ubicato nel quadrante urbano tra il Parco Marecchia e via Dario Campana e svolgerà il ruolo di regia dei percorsi individuali verso l’integrazione sociale, l’empowerment e l’autonomia in stretta connessione con la rete dei servizi con particolare riferimento a strutture di accoglienza residenziale, centri diurni, unità di strada, sistema sanitario, servizi specialistici e pronto intervento sociale.  Nello specifico e in forma diretta svolgerà servizi di ascolto qualificato, amministrativi e sanitari per i quali si prevede di realizzare gli interventi di seguito un front office con funzioni di ascolto, filtro, accoglienza; presa in carico e accompagnamento al servizio sociale professionale e ai servizi specialistici; équipe multidisciplinari che varierà in relazione ai bisogni rilevati; consulenza amministrativa e legale; attività accessorie quali servizi per l’igiene personale, servizi di lavanderia, deposito bagagli; accompagnamento per la residenza fittizia e fermo posta; stoccaggio di beni essenziali quali viveri e indumenti.  

“Una struttura dal potenziale enorme, che servirà a dare una risposta fondamentale ai bisogni sociali del territorio e che per questo da tempo è oggetto di un lavoro di co-progettazione tra la nostra amministrazione, il mondo del terzo settore ed enti pubblici – dichiara l’assessore alla protezione sociale del comune di Rimini, Kristian Gianfreda -. Oltre a dare una risposta concreta alle persone più fragili sarà un importante hub per valorizzare e favorire la partecipazione della comunità e delle realtà del volontariato, al fine di raccogliere e integrare idee”.