Centri diurni di Modena, esonero dal pagamento

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Garantite le famiglie che decidono di sospendere la frequenza dopo le nuove misure per il contenimento del Covid 19. Le strutture rimangono comunque in funzione

MODENA – Per quelle famiglie che per ragioni di prudenza decidano di sospendere temporaneamente la frequenza di Spazi anziani, Centri diurni disabili e Centri diurni anziani il Comune garantisce, comunque, il mantenimento del posto e l’esonero dal pagamento dei giorni non frequentati.

Anche i Centri diurni, gli Spazi anziani e i Centri territoriali del Comune di Modena, in tutto 16 servizi che hanno un’utenza complessiva di 400 persone, hanno infatti recepito le indicazioni contenute nell’ultimo Decreto della Presidenza dei Ministri circa le “Misure di informazione e prevenzione sull’intero territorio nazionale del diffondersi del Covid 19”. Il Decreto del 4 marzo raccomanda “alle persone anziane e a quelle affette da patologie croniche o con multi morbilità, ovvero con stati di immunodepressione congenita o acquisita, di evitare di uscire dalla propria abitazione se non nei casi di stretta necessità e di evitare luoghi affollati”.

Anche in considerazione del fatto che per il tipo di utenza accolta, non è sempre possibile garantire il mantenimento delle distanze di sicurezza consigliate, il Settore Politiche sociali ha scritto ai famigliari degli utenti suggerendo di tenere a casa, in questa fase, i loro cari in tutti quei casi in cui l’organizzazione familiare lo consenta. Negli altri casi, le famiglie potranno comunque continuare a contare sui servizi che rimangono aperti e funzionanti, confidando sempre sulla massima collaborazione delle famiglie nell’assumere comportamenti utili a contenere la diffusione del virus. La raccomandazione è sempre di non accompagnare a Centri diurni e Spazi Anziani persone con sintomi influenzali che non potranno essere accolte

I Centri diurni per anziani sono sette e accolgono circa 130 persone, tre gli Spazi anziani che offrono il servizio a 150 persone in giorni diversi, mentre i Centri diurni sono sei e accolgono 120 disabili.

Per tutelare gli anziani ospiti, il Comune ha anche momentaneamente sospeso le visite di amici e parenti agli anziani accolti nella Cra Vignolese e ugualmente hanno fatto le direzioni sanitarie delle altre Cra della città. Ovviamente i parenti possono avere quotidianamente notizie del proprio congiunto telefonicamente e, oltre ai normali contatti telefonici, alcune strutture si sono già attrezzate per consentire le videochiamate tra gli ospiti e i propri familiari.