Bicentenario della Polizia Locale 17 giugno 1821 – 17 giugno 2021

69

Le celebrazioni ufficiali nel Complesso Monumentale della Pilotta

PARMA – Il Bicentenario della Fondazione del Corpo di Polizia Locale, è stato celebrato in Piazzale della Pace alla presenza delle massime autorità, militari e religiose della città. Maria Luigia nel suo abito più celebre ha letto l’egida del 1821 avanzando sulle trottatoie che ne ha sancito la costituzione attorniata dalle sue guardie con le divise storiche realizzate dalle sapienti mani delle sarte del Teatro Regio con la supervisione del Museo Glauco Lombardi.

La bandiera del Corpo è passata da loro agli agenti di oggi schierati ad accoglierla. Il vecchio e il nuovo si sono incontrati in questo compleanno tondo che appartiene alla storia della città

Inno d’Italia e marcia trionfale dell’Aida hanno accompagnato il volo dei paracadutisti dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia – sezione di Parma in omaggio allo storico Comandante dei Vigili Urbani Emilio Bizzi, paracadutista, che ha guidato il Corpo dal dopoguerra fino al 1973.

Un atterraggio che si è concluso con la passerella dei temerari parà che tenevano stese bandiera italiana e bandiera gialloblù di Parma.

Insieme ai rappresentanti della città erano presenti anche i gonfaloni e i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Piacenza e Guastalla un tempo unite nel Ducato e della città di Alessandria la cui Polizia Locale ha avuto anch’essa i natali nel 1821) e della città di Trieste per la collaborazione in tante occasioni ed in particolare per il raduno degli Alpini.

Sotto i Voltoni della Pilotta si sono svolte le orazioni solenni e sono stati consegnati i riconoscimenti alle donne e agli uomini della Polizia Locale che si sono distinti per merito e agli enti e alle associazioni che collaborano, ed hanno collaborato, con il Corpo al servizio della cittadinanza.

Nelle parole del Sindaco Federico Pizzarotti oltre ai saluti istituzionali l’emozione nel ricordare i mesi della pandemia e le divise che per prime sono arrivate durante l’alluvione “la storia della vostra preziosa divisa arrivato ai due secoli di vita, è la storia di un lavoro prezioso e costante svolto a tutela della città e dei suoi cittadini.  Negli ultimi drammatici periodi che abbiamo vissuto la vostra divisa si è rivelata un simbolo di determinazione, sicurezza e solidarietà: i primi ad esserci, a contatto con le persone a rischio della vostra incolumità. ci aspettano mesi difficili, ma di rilancio. in questo che è il tempo di ricostruire continuerete a lavorare per la gente ed in mezzo alla gente. Gente che vi esorta a continuare ad essere una guida, come da 200 anni a questa parte, per tutti loro”.

Cristiano Casa Assessore alla Sicurezza del Comune di Parma ha ringraziato sentitamente tutti i componenti della Polizia Locale. “Due secoli di storia che sono scanditi anche nella mostra fotografica sotto i Portici del Grano: immagini di festa e immagini drammatiche, dove sempre c’è la presenza vigile di donne e uomini agenti del Corpo. Il ruolo della Polizia Municipale è vitale per la tenuta sociale della nostra città: un importante ruolo di condivisione e partecipazione con i cittadini. A cuore aperto dico che la vostra è una grande missione di cui tutti vi ringraziano. La prevenzione e la sicurezza sono stati portati avanti, anche a causa delle eccezionali condizioni causate dalla pandemia, con un grande esempio di sinergia tra agenti di Polizia Locale e Forze dell’Ordine. Vogliamo camminare su questa strada anche per il futuro,  in nome di quella sicurezza che è un diritto fondamentale dei cittadini”. 

“La giornata di oggi è uno spartiacque tra la storia passata, i due secoli su cui si allunga la storia di una città, e quelli che ci aspettano. Come l’Alessandro Magno del Pascoli abbiamo due sguardi: uno al passato dal 1821 rivolto a quella che non si chiama più sicurezza urbana, e uno che guarda al futuro con curiosità ed impegno. Non stiamo celebrando una ricorrenza solitaria, celebriamo un cammino. Noi, nonostante quello che c’è stato, gli ultimi due anni difficili, noi, voi, siamo qui a dire che si ricomincia” ha detto il Comandante Roberto Riva Cambrino