Band che inneggia al terrorismo, il presidente Bonaccini: “Sono disgustato e indignato”

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logo regione emilia romagnaBOLOGNA – “Ho visto le immagini e letto alcuni testi di questa sedicente band che inneggia alle peggiori pagine della nostra storia repubblicana, alla violenza brigatista, al rapimento e all’uccisione di Aldo Moro: sono indignato e disgustato, e che si sia anche scelto di girare il video sotto le torri della Regione, in viale Aldo Moro, un video di quel tenore per puro sfregio è inqualificabile e deprecabile”. Ad affermarlo è il presidente della Regione, Stefano Bonaccini.

“Bene che le procure e le forze dell’ordine si siano già attivate per identificare i responsabili e accertare ipotesi di reato, mi pare ci siano tutti gli estremi anche se non compete certo a me stabilirlo- continua il presidente-. Ma ancora prima del Codice penale, trovo che tutto ciò sia inammissibile. Ovunque e soprattutto in questa terra che ha pagato un tributo di sangue enorme alla follia omicida del terrorismo”.

“Non scherziamo e non banalizziamo- conclude-. Esaltare le Brigate Rosse e vilipendere le vittime accampando la libertà di espressione, dell’arte e della “provocazione” sarebbe ridicolo e grottesco se non fosse ben prima ignobile”.

La Regione Emilia-Romagna, peraltro, non ha mai dato alcun permesso al gruppo “P38-La gang” per consentirgli di girare video musicali nel piazzale vicino alle sedi regionali.