
REGGIO EMILIA – Lunedì 30 giugno, alle ore 21.30, presso l’Arena Ex Stalloni di Reggio Emilia (via Campo Samarotto 10), ad ingresso libero, si terrà l’anteprima della 24ª edizione di Resistenza Teatro Festival 2025 di Casa Cervi, ideata e promossa da Istituto Alcide Cervi insieme a Boorea Emilia Ovest, con il sostegno di Proges e Conad, e con la collaborazione di enti pubblici, associazioni culturali e realtà del territorio.
In collaborazione con la rassegna Cinema sotto le stelle, organizzata dall’Ufficio Cinema del Comune di Reggio Emilia in collaborazione con Arci Reggio Emilia, la serata presenta la proiezione del film “Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi” di Marco Martinelli, un’opera d’arte teatrale e cinematografica che ripercorre la vita e la lotta della leader birmana per la democrazia. Interpretata da Ermanna Montanari, la pellicola ci guida tra storia, spiritualità e resistenza civile, evocando la dignità del popolo birmano contro la dittatura militare. La serata si aprirà con i saluti istituzionali di Matteo Iori, Presidente del Consiglio Comunale di Reggio Emilia, e Albertina Soliani, Presidente dell’Istituto Alcide Cervi. Seguirà un dialogo tra gli autori del film Marco Martinelli ed Ermanna Montanari del Teatro delle Albe e la stessa Albertina Soliani, da poco rientrata da una missione al confine tra Thailandia e Myanmar con l’Associazione per l’Amicizia Italia-Birmania “Giuseppe Malpeli”, di cui è Presidente Onoraria. L’associazione è da anni impegnata in progetti umanitari, educativi e sanitari a sostegno della popolazione birmana. La proiezione è anche occasione per rinnovare l’impegno per la liberazione di Aung San Suu Kyi, ancora oggi detenuta dopo il golpe militare del 2021, e per rafforzare il legame tra l’Emilia-Romagna e il popolo birmano, costruito negli anni anche attraverso la Cittadinanza Onoraria concessa a Suu Kyi dalla Città di Parma nel 2007.
La proiezione rappresenta l’anteprima di Resistenza Teatro Festival, che si terrà a Gattatico (Reggio Emilia) in sette serate dal 7 al 25 luglio 2025 nell’aia di Casa Cervi. Giunto alla sua 24ª edizione, il Festival, sempre più punto di riferimento nella scena contemporanea nazionale, è una rassegna teatrale che pone al centro memoria, diritti e impegno civile, accogliendo compagnie da tutta Italia che coniugano ricerca artistica e attualità. Un festival che, anno dopo anno, rinnova il significato della parola resistenza, rendendola pratica viva, condivisa e attuale.
«Il teatro civile è più che mai necessario: come coscienza critica del tempo presente – dichiara Albertina Soliani – Questa edizione, importante e con così grande partecipazione delle compagnie teatrali da tutta Italia, vede anche la presenza, in anteprima, di Ermanna Montanari e Marco Martinelli del Teatro delle Albe di Ravenna, grandi maestri del teatro civile italiano e internazionale».
Ogni sera, a partire dalle 21.30, lo spazio all’aperto di Casa Cervi ospiterà spettacoli pensati per condividere storie di lotta, giustizia e umanità, selezionate tra ben 320 proposte arrivate da tutto il Paese. Sette le compagnie scelte per l’edizione 2025, espressione della scena teatrale contemporanea più sensibile ai temi civili e politici. Ad aprire il Festival a Casa Cervi lunedì 7 luglio, dopo il concerto inaugurale “Musica per la Pace” della Toscanini Academy – Next Quartet, sarà “La stanza di Agnese” di e con Sara Bevilacqua, una produzione Meridiani Perduti. Seguiranno “X di Xylella, Bibbia e alberi sacri” di Koreja Teatro, regia di Gabriele Vacis (mercoledì 9 luglio), di “Comadre / La Cantadora” di e con Agata Marchi (sabato 12 luglio), e di “Raminghe” della Compagnia Arrigoni/Donizelli (martedì 15 luglio), “La notte sulle spalle” di Teatro Patalò, drammaturgia e regia Isadora Angelini (giovedì 17 luglio), Alessandro Sesti con “Ionica” (lunedì 21 luglio) e Filippo Beltrami in “Under 30 bombe nemiche” (mercoledì 23 luglio). La serata conclusiva del Festival coinciderà con la storica Pastasciutta Antifascista di Casa Cervi, il 25 luglio, con la consegna del “Premio Museo Cervi” assegnato da una Giuria di operatori culturali e teatrali, e il “Premio Gigi Dall’Aglio” della Giuria Under 30.
Novità di quest’anno del Festival è il suo intrecciarsi con il progetto “I 7 Cervi”, promosso e coordinato dall’Istituto Cervi, in collaborazione con Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Centro Teatrale MaMiMò, Università degli Studi di Parma e altre realtà teatrali del territorio, finalizzato alla produzione di uno spettacolo in cui, 80 anni dopo, la tragedia di Antigone verrà messa in parallelo con il funerale postumo dei 7 Fratelli Cervi (28 ottobre 1945 – 25 ottobre 2025). Lo spettacolo, firmato dall’artista ravennate Eugenio Sideri (Lady Godiva Teatro), che ne curerà regia e drammaturgia, sarà in scena il 25 ottobre al Teatro Ariosto di Reggio Emilia.
Gli appuntamenti del Festival saranno arricchiti dagli interventi de Il Punto Critico, gruppo under 30 coordinato da Mariangela Dosi, dal Dopofestival con le conversazioni con artisti e studiosi e le degustazioni di prodotti tipici locali, dall’iniziativa “A teatro in bicicletta”, in collaborazione con FIAB, per promuovere la mobilità dolce nell’ambito di un progetto di sostenibilità.
Informazioni
Casa Cervi, Via Fratelli Cervi 9, Gattatico (Reggio Emilia)
Telefono: 0522 678356 – info@istitutocervi.it
Referente organizzazione Festival – Paola Varesi paola.varesi@istitutocervi.it
www.istitutocervi.it – festival.istitutocervi.it
Facebook: Festival Teatrale di Resistenza | Museo Cervi | Istituto Cervi
Instagram @istitutocervi | @museocasacervi
Anteprima 24ª edizione Resistenza Teatro Festival
nell’ambito della rassegna “Cinema sotto le stelle”
Lunedì 30 giugno 2025 ore 21.30
Arena Ex Stalloni – Reggio Emilia
Via Campo Samarotto, 10 – Ingresso libero
Proiezione del film VITA AGLI ARRESTI DI AUNG SAN SUU KYI di Marco Martinelli
A seguire dialogo tra Marco Martinelli ed Ermanna Montanari del Teatro delle Albe e
Albertina Soliani, Presidente dell’Istituto Alcide Cervi
Lunedì 30 giugno si svolgerà l’anteprima della 24ª edizione di Resistenza Teatro Festival che avrà luogo dal 7 al 25 luglio a Casa Cervi, ideata e promossa da Istituto Alcide Cervi insieme a Boorea Emilia Ovest. Un teatro di resistenza e di impegno civile, sempre più punto di riferimento nella scena contemporanea nazionale, che guardando alla Resistenza storica e alle molteplici contemporanee, prende avvio da quella del popolo birmano dal 2021 sotto dittatura militare.